Severino emana la direttiva per gara unica: qualità e quantità di ascolti assicurati, come il risparmio

Sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia, lunedì 25 febbraio 2013, è apparso un comunicato stampa in cui viene reso noto che il Guardasigilli, Paola Severino, ha emanato una direttiva per la gara unica nazionale sulle intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali. La gara unica, rassicura il Ministro, non va ad incidere su quantità e qualità delle intercettazioni, consentendo notevolissimi risparmi di spesa ed un recupero di risorse umane presso gli uffici giudiziari.

Intercettazioni con un risparmio di spesa, ma non a scapito della qualità e quantità. La direttiva per la gara unica nazionale sulle intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali conclude un percorso di «razionalizzazione nella materia, frutto di un costante monitoraggio di tale rilevante voce di spesa» e si aggiunge, inoltre, ai «risparmi derivanti dal pagamento forfettizzato dei compensi spettanti agli operatori di telefonia». Insomma, la gara unica, non andrà ad incide in maniera negativa sulla quantità e la qualità delle intercettazioni e consentirà «notevolissimi risparmi di spesa ed un recupero di risorse umane presso gli uffici giudiziari, oltre ad un miglioramento, anche tecnologico, dei livelli qualitativi del servizio». Razionalizzazione della materia. a direttiva firmata dal Ministro – si legge infine nel comunicato - si è basata sulle conclusioni del gruppo di lavoro istituto presso il Ministero, il quale ha convenuto, all’unanimità, di «provvedere alla segretazione della procedura di affidamento dei servizi di intercettazione, per ovvie e ben comprensibili esigenze di sicurezza e di segretezza».