Ddl ‘Destinazione Italia’: cartelle sospese per i creditori della PA

Licenziato ieri dalle Commissioni riunite Finanze e Attività produttive della Camera il disegno di legge ‘Destinazione Italia’, che converte il d.l. n. 145/2013. Il Ddl è finalizzato al rilancio della competitività delle imprese. Tra le previsioni, crediti d’imposta per le imprese e sospensione delle cartelle esattoriali per tutto il 2014 per le aziende che vantano crediti verso la P.A

Licenziato ieri dalle Commissioni riunite Finanze e Attività produttive della Camera il disegno di legge ‘Destinazione Italia’, di conversione del d.l. n. 145/2013. Il Ddl, finalizzato al rilancio della competitività delle imprese, incide su un insieme eterogeneo di settori normativi. Cartelle esattoriali sospese? Per quanto riguarda le misure per le imprese, durante l’esame nelle Commissioni riunite è stata inserita una norma che intende sospendere per il 2014 le cartelle esattoriali nei confronti delle imprese che siano titolari di crediti qualificati non prescritti, certi, liquidi ed esigibili e debitamente certificati secondo le norme di legge nei confronti della Pubblica Amministrazione, qualora la somma sia inferiore o pari al credito vantato. Con un successivo decreto ministeriale saranno individuati i criteri e le modalità di attuazione di tale prescrizione. Altre misure di sostegno alle imprese contenute nel ddl riguardano la riforma della disciplina degli incentivi all'auto-imprenditorialità, con interventi per sostenere la creazione e lo sviluppo di piccole imprese possedute in prevalenza da giovani e da donne e riqualificazione produttiva di aree di crisi industriale art. 2 il credito di imposta a favore delle imprese che investono in attività di ricerca e sviluppo art. 3 le norme in materia di internazionalizzazione delle imprese e di facilitazione dell'ingresso e del soggiorno in Italia per lavoratori extracomunitari impiegati nelle startup innovative art. 5 le norme riguardanti la digitalizzazione e la connettività delle piccole e medie imprese art. 6, commi da 1 a 3 e commi da 10 a 14 la razionalizzazione dell’istituto del ruling di standard internazionale art. 7 le misure per favorire la risoluzione di crisi aziendali e difendere l’occupazione art. 11 . Inoltre, per incrementare l’efficienza del Tribunale per le imprese, si istituisce una nuova competenza inderogabile per territorio per le cause civili che hanno come parte una società con sede all'estero, anche avente sedi secondarie con rappresentanza stabile in Italia art. 10 . Sparite le disposizioni in materia di assicurazione RC-auto. Durante l’esame nelle Commissioni, inoltre, è stato soppresso l’art. 8, che conteneva disposizioni in materia di assicurazione RC-auto le clausole contrattuali concernenti la scatola nera, il risarcimento in forma specifica presso carrozzerie convenzionate, il divieto di cessione del diritto al risarcimento, le prestazioni di servizi medico-sanitari resi da professionisti convenzionati con le imprese assicurative. Sono presenti nel provvedimento anche norme volte a contrastare il fenomeno del lavoro sommerso e irregolare e a tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro art. 14 . Modificato, infine, il meccanismo operativo del credito di imposta per l’acquisto di libri art. 9 . La modifica è stata introdotta durante l’esame presso le Commissioni riunite il credito spetterà agli esercizi commerciali che effettuano vendita di libri al dettaglio in luogo delle persone fisiche e giuridiche e riguarderà i libri, anche digitali, acquistati dagli studenti degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. I dirigenti scolastici rilasceranno a tali studenti un buono, contrassegnato e numerato, utilizzabile per ottenere uno sconto del 19% sull’acquisto di libri di lettura non di testo presso gli esercizi commerciali che intenderanno utilizzare il credito d’imposta. Le librerie recupereranno lo sconto del 19% fatto agli studenti in sede di dichiarazione d' imposta.