Beni d’impresa in uso ai soci: pronto il modello per la comunicazione dei dati

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello con le specifiche tecniche per l’invio dei dati relativi ai beni d’impresa concessi in godimento ai soci/familiari dell’imprenditore e dei finanziamenti all’impresa o capitalizzazioni di soci/familiari pari o superiori a € 3.600. Il 12 dicembre si parte con la trasmissione dei dati relativi all’anno 2012.

Con il comunicato stampa diffuso ieri, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che è già disponibile sul sito internet il nuovo modello con le relative istruzioni per la Comunicazione all’Anagrafe tributaria delle informazioni relative ai beni concessi in godimento ai soci o ai familiari dell'imprenditore. Lo stesso modello, inoltre, deve essere utilizzato dall’impresa per la trasmissione sempre all’Anagrafe tributaria dei dati relativi ai finanziamenti, capitalizzazioni e apporti eseguiti da parte di soci o familiari dell'imprenditore con valore pari o superiore a 3.600 euro. Termini di invio della comunicazione. Per i soli dati relativi all’anno 2012, il termine ultimo per la trasmissione del modello tramite i canali telematici Entratel o Fisconline, resta confermata, dunque, al 12 dicembre prossimo. Negli anni successivi, quindi, a regime, la norma prevede invece che si proceda alla trasmissione dei dati entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo in cui sono stati concessi in godimento i beni o sono avvenuti i finanziamenti da parte di soci e familiari. Soggetti obbligati. L’obbligo di comunicazione sussiste per i seguenti soggetti residenti in Italia - imprenditore individuale, - società di persone, - società di capitali, - società cooperative, - stabili organizzazioni di società non residenti, - enti privati di tipo associativo limitatamente ai beni relativi alla sfera commerciale. Diversamente, sono escluse dall’obbligo di comunicazione in parola le società semplici. Beni oggetto della comunicazione. In estrema sintesi, i beni concessi in godimento ai soci e/o familiari nel periodo d’imposta che devono essere segnalati nella Comunicazione sono quelli per i quali esiste una differenza tra il corrispettivo annuo relativo al godimento del bene ed il valore di mercato del diritto di godimento. Inoltre, l’obbligo di invio del modello sussiste anche qualora il bene sia stato dato in uso in periodi precedenti, ma continui ad essere utilizzato nell’anno di riferimento della Comunicazione. fonte www.fiscopiù.it