Laurini nuovo Commissario del CNDCEC

Il CNDCEC esce dall'impasse sorta a seguito delle dimissioni del precedente Commissario, Giampaolo Leccisi, avvenute il 3 aprile scorso. Il nuovo Commissario Giancarlo Laurini, decretato il 23 aprile 2013, sarà la figura preposta al funzionamento burocratico amministrativo del Consiglio.

Il Ministero della Giustizia, nella persona del suo ministro uscente, Paola Severino, con decreto del 23 aprile 2013, ha nominato come nuovo Commissario del CNDCEC il notaio Giancarlo Laurini. Chi è Giancarlo Laurini? Laurini ha recentemente terminato il proprio incarico alla guida del Consiglio Nazionale del Notariato, per raggiunti limiti di età, e si appresta a svolgere il proprio incarico di Commissario, limitatamente all'ordinaria amministrazione e al disbrigo pratiche urgenti, sino all'insediamento del nuovo Consiglio Nazionale . Una vicenda travagliata. La genesi di questa travagliata vicenda che ha visto come protagonisti i vertici del CNDCEC, è iniziata con il commissariamento deciso dal Ministro Severino il 12 dicembre 2013, con un decreto che di fatto annullava l'esito elettorale del 15 ottobre 2013, a seguito di alcune contestazioni da parte di entrambe le liste contendenti. In un primo momento, fissando nuove elezioni entro il 20 febbraio 2013, la base dei commercialisti aveva intravisto uno spiraglio di luce, volto a risolvere una querelle che da mesi logora, sia all'interno che all'esterno, l'intera classe professionale. La nuova tornata elettorale è stata però sospesa dal Consiglio di Stato, in seguito ad un ricorso presentato dal Past-President, Claudio Siciliotti, contro il decreto del Ministero di Grazia e Giustizia del 12 dicembre 2013, sul quale si attende un pronunciamento del Tar del Lazio che dovrebbe avvenire entro il 09 giugno 2013. Un commissariamento per uscire dallo stallo. I commercialisti hanno palesato la volontà di uscire da questo commissariamento il prima possibile e la nomina di Giancarlo Laurini si auspica vada in questa direzione. Del medesimo avviso sono gli attuali candidati delle liste contendenti Gerardo Longobardi, per la lista Insieme per la professione e Massimo Miani, per la lista Vivere la professione . Per entrambi la nomina di Laurini dal parte del Ministero, la sua appartenenza al mondo professionale e l'indiscusso valore e senso politico, possono rappresentare la soluzione per arrivare in tempi brevi alla nomina di un nuovo Consiglio Nazionale ed uscire dalla perdurante situazione di stallo.