Tavolo sull’Avvocatura: un luogo di confronto per la riforma della giurisdizione

Si è tenuto oggi l’incontro tra il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e le rappresentanze degli avvocati OUA, CNF, Cassa Forense e Associazioni . Si tratta della seconda riunione del Tavolo permanente dell’Avvocatura, annunciato e voluto fortemente dal Guardasigilli con l’obiettivo di creare un luogo di confronto e condivisione utile e necessario nella logica del coinvolgimento e dell’ascolto degli avvocati, quali attori decisivi nel quadro del sistema-Giustizia. Positiva la reazione nell’ambiente, con il Presidente dell’OUA Marino che ha espresso fiducia nei confronti del Ministro per il percorso intrapreso all’insegna del confronto fra tutte le rappresentanze – politiche, istituzionali e associative – dell’avvocatura.

Iniziati i lavori del Tavolo sull’Avvocatura. Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando ha incontrato oggi i rappresentanti degli avvocati nell’ambito dei lavori del “Tavolo sull’Avvocatura”, annunciato e voluto fortemente dal Guardasigilli con l’obiettivo di creare un luogo di confronto e condivisione utile e necessario nella logica del coinvolgimento e dell’ascolto degli avvocati, quali attori decisivi nel quadro del sistema-Giustizia. Nel corso della riunione, sono state vagliate le disponibilità dei rappresentanti degli avvocati per la formazione di tavoli di lavoro volti a una modernizzazione effettiva della professione forense e alla riforma della giurisdizione l’attenzione verrà, in particolare, concentrata sulla formazione e il tirocinio, sulle specializzazioni e l’esercizio della professione davanti alle giurisdizioni superiori, sugli obblighi assicurativi e sul sostegno alle nuove figure professionali, sulla difesa d’ufficio e sul patrocinio a spese dello Stato, sulle forme di collaborazione con la P.A. Il calendario dei lavori. Decisi i tempi dei lavori, che si dovranno concludere entro due settimane. Alla fine del mese di maggio vi sarà una riunione plenaria con la partecipazione del Guardasigilli per un riepilogo del lavoro svolto. Entro la metà del mese di giugno, infine, la formulazione delle proposte che verranno elaborate da parte dell’Ufficio legislativo del Ministero. Fiducia nell’iniziativa. Positiva la reazione verso l’iniziativa del Presidente OUA, Nicola Marino, che ha espresso fiducia nei confronti del ministro Orlando per il «percorso intrapreso» e la stima «per questa nuova fase di confronto che vede la partecipazione attiva di tutta l’avvocatura, nelle sue rappresentanze politiche, istituzionali e associative». Finalmente una possibilità concreta di trovare soluzioni ai molti problemi della categoria e della giustizia italiana, nella consapevolezza che «un avvocato libero, forte e indipendente – conclude Marino – è in condizione di tutelare adeguatamente e più efficacemente i diritti dei cittadini, ma anche di far funzionare meglio la macchina giudiziaria».