Per i ricorsi contro le multe è competente il Giudice penale

Se gli organi di polizia stradale rilevano un sinistro con lesioni gravi, gravissime o tragiche, accertando infrazioni, sarà necessario indicare nel verbale che l'autorità competente a ricevere l'eventuale ricorso, in questo caso, è il Tribunale e non il Giudice di Pace.

Lo ha evidenziato la polizia locale di Milano con la circolare n. 19 del 23 novembre 2017. La legge 23 marzo 2016, n. 41 ha innestato nell’ordinamento il reato di omicidio stradale e di lesioni personali gravi e gravissime differenziando la misura punitiva in proporzione al disvalore della condotta. Oltre all’ipotesi generica disciplinata dall’art. 589 c.p., il nuovo articolo 589- bis c.p. introduce una serie di condotte imprudenti correlate alla guida alterata oppure particolarmente negligente. Siccome per tutte queste gravi ipotesi è prevista la revoca prolungata della patente, il Prefetto potrà disporre la sospensione cautelare della licenza fino ad un massimo di 10 anni in caso di evidenti responsabilità del conducente desumibili dai rapporti degli organi di polizia intervenuti sul luogo del sinistro. È evidente la rinnovata importanza strategica degli organi di vigilanza incaricati di effettuare i rilievi degli incidenti. Se i vigili o i carabinieri non saranno precisi nell’immediatezza del sopralluogo il rischio è di classificare un evento grave in modalità errata costringendo lo sfortunato automobilista ad un riposo forzato dal volante anche molto lungo. La nuova procedibilità d’ufficio del reato di lesioni personali gravi o gravissime impone una rinnovata attenzione all’art. 221 del codice della strada che tratta della connessione degli illeciti amministrativi con i reati. Spetterà al Giudice penale occuparsi del destino di una multa connessa non pagata. Per questo motivo il ricorso in opposizione contro questo tipo di infrazioni amministrative dovrà essere proposto direttamente al Tribunale e non più al Giudice di Pace. Su questa indicazione, confermata dalla circolare del Ministero dell'interno del 25 marzo 2016, si innestano le indicazioni della polizia locale milanese. In pratica, a parere del comando lombardo, la procedura sanzionatoria amministrativa attivata a seguito di un sinistro si conclude se il trasgressore procede subito al pagamento in misura ridotta della violazione. Diversamente, il verbale deve essere trasmesso al Giudice competente il quale ai sensi dell'art. 221 codice della strada - connessione obiettiva con un reato – sarà anche competente a decidere sulla violazione e con la sentenza di condanna applicherà la sanzione prevista per la violazione accertata . In buona sostanza andrà indicato nel verbale che l'autorità competente a ricevere il ricorso, in questo caso, è il Tribunale e non il Giudice di Pace.

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