Aumento dell'1,2% per le pensioni 2014

Con la circolare numero 7 del 17 gennaio 2014, l’INPS fa il punto sui pagamenti delle pensioni nel 2014, riassume gli importi dei trattamenti minimi, le trattenute del canone RAI, fino alle modalità di calcolo delle detrazioni d’imposta.

In particolare, l’Istituto di previdenza si è pronunciato in merito alla rivalutazione delle pensioni per l’anno 2014, descrivendo le operazioni di rinnovo dei mandati di pagamento delle pensioni per quest’anno. Aumento delle pensioni 2014. Come si legge nel nuovo documento, il Decreto 20 novembre 2013 del Ministro dell’Economia e delle Finanze, pubblicato sulla G.U. del 29 novembre 2013, numero 280, ha fissato nella misura del 1,2% l'aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via previsionale, per l'anno 2014. Sempre con tale decreto è stato inoltre confermato nella misura del 3,0% l’aumento definitivo di perequazione automatica per l’anno 2013. Riguardo alla periodicità di pagamento delle pensioni, l’importo del trattamento minimo a gennaio 2014 con la perequazione provvisoria dello 1,2% è stabilito ad euro 501,38. Confermato, inoltre, come dallo scorso anno, che l’Istituto rilascia la certificazione fiscale CUD 2014 , di norma, esclusivamente attraverso il canale telematico. Canone RAI. Per i soggetti che ne hanno fatto richiesta, anche per il 2014, si imposta sulla pensione la trattenuta dell’importo dovuto per il canone RAI, suddiviso e addebitato in 11 rate. Detrazioni d’imposta. L’INPS ricorda che la ritenuta IRPEF va determinata sull’ammontare complessivo delle pensioni intestate al soggetto “pensionato”, siano esse erogate dall’INPS o da altri Enti, le detrazioni di imposta operano sull’ammontare pensionistico complessivo e sono ripartite sulle diverse prestazioni con il criterio della proporzionalità. Per il 2014 è necessario tener conto delle modifiche apportate all’articolo 13, TUIR dal co. 127, dall’articolo 1 della L. numero 147 del 27 dicembre 2013 cd. Legge di Stabilità 2014 , sia per ciò che concerne le fasce di reddito cui si applicano le detrazioni IRPEF spettanti per i redditi da lavoro dipendente che per l’importo da attribuirsi con successiva comunicazione sarà illustrato l’adeguamento della tassazione, per le pensioni interessate. Infine, nella circolare numero 7/2014 vengono ampiamente illustrate le regole operative seguite per l’attribuzione della perequazione alle pensione delle gestioni private. fonte www.fiscopiu.it

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