L’Agenzia delle Entrate ha diffuso, in data 31 gennaio, l’applicazione per la comunicazione telematica della cessione del credito da parte del condominio. Il tempo a disposizione per la trasmissione scade il 31 marzo.
L’Agenzia delle Entrate al passo con la nuova era digitale. Ieri l’Amministrazione finanziaria ha inaugurato la nuova applicazione che consentirà, ai condomini interessati a cedere ai propri fornitori il credito derivante dagli interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni sostenuti nel 2016, di trasmettere la relativa comunicazione al Fisco. Termini e modalità. Il termine finale per l’invio è stato fissato al 31 marzo. Prima di tale data, il condominio o un suo intermediario, dovranno inviare la comunicazione servendosi dei canali Entratel o Fisconline. Dovranno essere trasmessi - l’elenco dei bonifici effettuati per il pagamento delle spese sostenute nel 2016 per lavori di riqualificazione energetica su parti comuni - il codice fiscale dei condòmini che hanno ceduto il credito e l’importo del credito ceduto da ciascuno - il codice fiscale dei fornitori cessionari del credito e l’importo totale del credito ceduto a ciascuno di essi. Effetti. «Il mancato invio della comunicazione rende inefficace la cessione del credito». Così si legge in una nota diffusa ieri dall’Agenzia delle Entrate, che aggiunge «per le spese sostenute dal 2017 al 2021, la legge di bilancio 2017 ha, invece, previsto nuovi criteri per la cessione del credito in relazione agli interventi condominiali di riqualificazione energetica e antisismici. Le modalità attuative e i tempi di trasmissione dei relativi dati saranno indicati in un nuovo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate in corso di predisposizione». Fonte www.fiscopiu.it
TP_FISCO_17EntrateEcobonus_s