Riforma Orlando: insediato un tavolo tecnico per le modifiche sulla magistratura onoraria

Il sottosegretario Morrone informa che sarà insediato un tavolo tecnico al Ministero della Giustizia per discutere delle modifiche alla riforma Orlando richieste da tempo dalla magistratura onoraria.

In un comunicato stampa del Ministero della Giustizia si legge che il 10 agosto il sottosegretario Morrone aveva sottolineato la «propria comprensione rispetto alle istanze della magistratura onoraria». Dopo l’incontro avvenuto nella mattinata del 30 agosto, a cui hanno preso parte gli esponenti delle associazioni rappresentative della magistratura onoraria, il Sottosegretario alla Giustizia ha informato che sarà insediato un tavolo tecnico per mettere a punto le proposte di modifiche dalla riforma Orlando che, fin dal suo varo, è stata contestata dalla categoria dei giudici di pace, giudici onorari di tribunale e viceprocuratori onorari, in modo unitario. Il tavolo tecnico. Nell’incontro sono state esaminate le varie istanze che vertono su temi di indennità, incompatibilità, numero di udienze settimanali, età pensionabile, materia previdenziale e la conseguente esigenza di uno slittamento della riforma almeno fino a quando non ci saranno risposte per i nodi più critici. Morrone, per attivare al più presto l’operatività del tavolo tecnico, ha chiesto che entro il 6 settembre siano comunicati i partecipanti tra i quali vi saranno rappresentanti della magistratura onoraria, nonché del Consiglio Nazionale Forense e di Cassa Forense, dei giudici ausiliari e dell’Associazione nazionale magistrati. L’auspicio del sottosegretario è «che venga superato al più presto il vulnus creato dalla contestata “riforma Orlando”» e «che si possa procedere con celerità sulla strada della collaborazione per rielaborarne il testo in modo positivo e condiviso».