L’Ordine degli avvocati di Roma ha annunciato con un comunicato stampa la costituzione di un comitato promotore dei professionisti per l’organizzazione di una manifestazione che si svolgerà a Roma il prossimo 13 maggio. Nei prossimi giorni saranno invitati alla partecipazione tutti gli Ordini e Collegi italiani interessati, oltre quelli che hanno già aderito, tra i quali vi sono architetti, avvocati e ingegneri.
Gli Ordini degli architetti, degli avvocati, degli ingegneri di Roma e provincia, nonché l’Ordine degli avvocati di Napoli, con l’adesione della Consulta delle professioni presso la Camera di Commercio di Roma , hanno istituito oggi un comitato promotore per l’organizzazione di una manifestazione che si svolgerà nella Capitale il prossimo 13 maggio . Il giusto compenso e la manifestazione. I temi della protesta ad opera dei professionisti, i quali proveranno ad attirare l’attenzione del Governo con un corteo che attraverserà il centro della città , sono l’introduzione di una normativa sul giusto compenso per la qualità delle prestazioni, l’equità fiscale e il diritto/dovere a una formazione qualificata di alto livello . L’iniziativa muove dalla pronuncia della sentenza C-532/15 della Corte di Giustizia UE dell’8 dicembre 2016, che ha affermato la legittimità in ambito europeo dei minimi tariffari inderogabili. Secondo i professionisti, l’abolizione dei minimi tariffari in Italia del 2006 ha portato alla creazione di un mercato professionale falsato e non basato su una reale tutela della concorrenza, dove si gioca al minimo ribasso dei compensi . Questo, si legge nel comunicato stampa, va contro gli interessi sia dei professionisti di cui grandi fasce hanno un reddito inferiore ai 15 mila euro lordi , sia dei cittadini, che devono poter usufruire sempre di servizi di prima qualità . Il comunicato si chiude con l’annuncio dell’imminente invito alla partecipazione nei confronti di tutti gli Ordini e Collegi italiani che vorranno aderire alla manifestazione.