di Marilisa Bombi
di Marilisa BombiUn precedente penale non consente l'accesso al Dipartimento dei Vigili del Fuoco. L'articolo 88 del d.lgs. numero 217 del 2005 prevede, infatti, nel comma 1, lett. e , che per essere ammessi alla selezione per operatore tecnico è necessario il possesso delle qualità morali e di condotta richieste per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria e, nel comma 2, che alla selezione non sono ammessi coloro che, tra l'altro, hanno riportato condanna a pena detentiva per delitto non colposo . Chi è condannato per delitto non colposo non è ammesso alla selezione. Le due fattispecie, secondo il Collegio, sono chiaramente distinte, perché la prima individua requisiti di ammissione che ammettono margine di valutazione da parte dell'Amministrazione in quanto non tassativamente specificati, stante il rinvio alle qualità morali e di condotta richieste per l'accesso alla magistratura ordinaria, e quindi, all'articolo 124, ultimo comma, del R.D. 30 gennaio 1941, numero 12, come sostituito dall'articolo 6 del d.lgs. 17 novembre 1997, numero 398, vigente all'epoca della vicenda in esame, per il quale andavano esclusi dalla procedura i candidati che, per le informazioni raccolte, non risultano di condotta incensurabile , la seconda individua una causa tassativa di esclusione, in presenza della quale non vi è, di conseguenza, alcuna facoltà di valutazione, poiché i condannati a pena detentiva per delitto non colposo non sono ammessi alla selezione.Il pompiere non può essere stato condannato per furto. In questo quadro, la Sezione ritiene che, nella specie, la valutazione svolta dall'Amministrazione sia giustificata e motivata, perché non si può considerare che presenti una condotta incensurabile chi sia stato condannato per furto aggravato articoli 624 e 625, comma 2, c.p. e d'altro lato, in ragione di ciò, la motivazione del provvedimento risulta adeguata, poiché - nel valutare la natura del reato commesso , ha specificamente tenuto in considerazione il rapporto di fiducia fra cittadini e amministrazione e la particolare delicatezza dell'attività svolta dagli appartenenti al Corpo dei Vigili del Fuoco al servizio della comunità in costante rapporto con i cittadini.