Sono questi i tre argomenti oggetto della newsletter numero 426 del 29 marzo 2017 del Garante Privacy. L’Autorità afferma il principio secondo cui i post pubblicati su Facebook non sono mai per i soli “amici”, fornisce parere favorevole alla bozza dell’ultimo dei decreti attuativi che regolamentano la banca nazionale del DNA e da il via libera al sistema di registrazione audio-video nella sala macchine di Costa Crociere.
La visibilità dei post di Facebook. «Un post su Facebook non è mai per i soli “amici”, anche se è pubblicato in un profilo “chiuso”». È questo il principio affermato dal Garante nel provvedimento con cui è stato ordinato alla donna di rimuovere dalla propria pagina Facebook di due sentenze relative alla cessazione degli effetti civili del matrimonio in cui erano riportati alcuni aspetti della vita famigliare della figlia minorenne. Il Codice privacy vieta, infatti, la pubblicazione «con qualsiasi mezzo» di notizie che consentano l’identificazione di un minore coinvolto in procedimenti giudiziari. Banca dati DNA. Il Garante ha espresso parere favorevole sulla bozza dell’ultimo dei decreti attuativi riguardanti la banca nazionale del DNA. L’Autorità chiede, però, maggiori garanzie sull’aggiornamento dei dati, sulla cancellazione di quelli riferibili a persone assolte con sentenza definitiva e, infine, regole chiare per l’accesso alle informazioni da parte delle istituzioni nazionali. Navigazione più sicura su Costa Crociere. L’Autorità ha dato il via libera anche per l’installazione di un sistema di registrazione audio-video nella sala macchine delle navi Costa Crociere, per potenziare la sicurezza del viaggio. In tal modo verranno monitorati eventuali incidenti o imprevisti che si verificheranno a bordo della nave. Le registrazione potranno essere utilizzate, inoltre, per addestrare i dipendenti.