Chi si affretta al ripristino la passa quasi liscia

Il conducente che viene trovato dalla polizia con la copertura assicurativa scaduta da meno di 30 giorni può rimediare facilmente ripristinando tempestivamente l’assicurazione o demolendo il veicolo e pagando una sanzione ulteriormente ridotta a 147,18 euro. Anche in questa ipotesi infatti si applicherà il nuovo sconto sull’importo da pagare ma occorre che entro 5 giorni l’interessato proceda sia alla pratica individuata che al pagamento della multa.

Lo ha ribadito la polizia municipale di Torino con la circolare n. 76 del 4 settembre 2013. Multe in saldo un successo. Lo sconto del 30% sulle multe introdotto dalla legge 98/2013 sta riscuotendo un crescente successo tra gli utenti stradali che cercano di avvalersi di questa considerevole riduzione tutte le volte che incappano in una infrazione stradale. Per espressa indicazione del Ministero dell’interno che sul punto si è espresso con la circolare del 12 agosto 2013 , lo sconto sulle infrazioni stradali deve trovare applicazione anche nell’ipotesi già ridotta prevista dall’art. 193/3° del codice ovvero se il trasgressore ripristina la copertura assicurativa entro 30 giorni dalla scadenza indicata nella polizza ovvero se l’interessato provvede alla demolizione e alle altre formalità di radiazione del veicolo entro lo stesso lasso temporale. Istruzioni dalla polizia municipale di Torino. Per dettagliare correttamente all’utenza questa novità il comando della polizia locale di Torino ha diramato indicazioni ad hoc. I conducenti distratti pizzicati con la polizza scaduta di recente oltre allo sconto del 75% già previsto del codice per chi ripristina subito la copertura o demolisce il veicolo ora possono accedere all’ulteriore sconto del 30% riducendo la multa a 147,18 euro, specifica la nota. Ma per poter usufruire di entrambe le agevolazioni, specifica la circolare, occorre che sia le procedure di ripristino o radiazione che il pagamento della multa avvengano immediatamente, entro 5 giorni dalla contestazione o notificazione dell’infrazione. L’interesse del conducente al pagamento veloce della sanzione è ulteriormente evidenziato anche dalla conseguente limitazione del periodo di sequestro del veicolo. Con il pagamento veloce e il ripristino assicurativo urgente o la demolizione, insomma, il conducente distratto se la caverà con poche centinaia di euro.

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