Mozziconi e piccoli rifiuti: proventi delle multe destinati all’installazione di nuovi cestini

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 marzo 2017, numero 54 il decreto con cui il Ministero dell’ambiente ha definito le modalità di attuazione dell’articolo 263, comma 2-bis, d.lgs. numero 152/2006 prevedendo la destinazione e l’impiego dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate in caso di «abbandono di rifiuti di prodotti da fumo ed in caso di abbandono dei rifiuti di piccolissime dimensioni quali anche scontrini, fazzoletti di carta, gomme da masticare».

Il decreto del Ministero dell’ambiente dello scorso 15 febbraio, recante «Disposizioni in materia di rifiuti di prodotti da fumo e di rifiuti di piccolissime dimensioni» è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 marzo 2017, numero 54. Impiego dei proventi. Il testo prevede che i proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie irrogate in caso di «abbandono di rifiuti di prodotti da fumo ed in caso di abbandono dei rifiuti di piccolissime dimensioni quali anche scontrini, fazzoletti di carta, gomme da masticare» verranno assegnati per il 50% ad un apposito Fondo istituito presso il Ministero stesso e destinato all’attuazione di campagne di informazione su scala nazionale e per le altre finalità ai sensi dell’articolo 232-bis d.lgs. numero 152/2006. L’altra metà dei proventi verrà invece assegnata ai Comuni nel cui territorio si sono verificate le violazioni. L’ente dovrà impiegare tale somme «in via prioritaria, per le attività di installazione nelle strade, nelle piazze, nelle aree a verde, nei parchi nonché nei luoghi di alta aggregazione sociale di appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo e, in via residuale e secondo le specifiche esigenze, per la pulizia di caditoie e di tombini facenti parte del sistema fognario nonché per le campagne di informazione su scala locale».

PP_AMM_17GU54_s