Avvocati, notai, commercialisti e consulenti del lavoro: la formazione diventa interdisciplinare

Lo scorso venerdì, 14 febbraio 2014, in occasione del convegno interdisciplinare Professioni e società il rischio penale nelle professioni liberali , è stato siglato a Roma il protocollo d’intesa tra la Fondazione italiana del Notariato, l'Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, la Scuola Superiore dell'Avvocatura e la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro per la collaborazione nello svolgimento e organizzazione di attività scientifiche e culturali d’interesse per i professionisti dell’area giuridico-economica, nonché negli approfondimenti attinenti all’etica, alla deontologia, alla cultura professionale e al ruolo sociale .

Lo scorso 14 febbraio 2014, durante il convegno interdisciplinare Professioni e società il rischio penale nelle professioni liberali tenutosi a Roma, è stato siglato il protocollo d’intesa tra la Fondazione italiana del Notariato, l'Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, la Scuola Superiore dell'Avvocatura e la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro per la collaborazione nello svolgimento e organizzazione di attività scientifiche e culturali d’interesse per i professionisti dell’area giuridico-economica, nonché negli approfondimenti attinenti all’etica, alla deontologia, alla cultura professionale e al ruolo sociale . Formazione e aggiornamento interdisciplinare. È la prima che in Italia viene stipulato un accordo con l’obiettivo di consentire ai professionisti del comparto economico-giuridico una formazione e un aggiornamento interdisciplinare, nell’ottica di scambio di conoscenze ed esperienze tra le diverse professionalità . Previste sinergie con diversi soggetti pubblici. Il Consiglio Nazionale del Notariato, attraverso un comunicato stampa, ha fatto sapere che saranno promosse ricerche, corsi, seminari, conferenze e pubblicazioni volte allo sviluppo e all’aggiornamento professionale in generale e di scambi culturali per i giovani professionisti e tirocinanti. Non solo. Sono altresì previste sinergie anche con altri soggetti pubblici o privati per iniziative specifiche.