RASSEGNA DEL CONSIGLIO DI STATO

SEZ. IV 3 LUGLIO 2014, ORD. N. 3347 OTTEMPERANZA – PROCEDIMENTO NEL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA – COMMISSARIO AD ACTA. Il commissario ad acta può provvedere a norma dell’art. 42- bis T.U. Espropriazioni? È deferita all’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, ai sensi dell’art. 99, co. 1, c.p.a., la soluzione del seguente quesito di diritto se nella fase di ottemperanza - con giurisdizione, quindi, estesa al merito - ad una sentenza avente ad oggetto una domanda demolitoria di atti concernenti una procedura espropriativa, rientri o meno tra i poteri sostitutivi del giudice, e per esso, del commissario ad acta , l’adozione della procedura semplificata di cui all’art. 42 bis T.U. Espropriazioni D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 327 . SEZ. IV 1 LUGLIO 2014, n. 3294 URBANISTICA – PIANO REGOLATORE GENERALE – MOTIVAZIONE. Sui poteri dell’Amministrazione in materia di pianificazione urbanistica. Il giudicato formatosi su una statuizione demolitoria, concernente un interesse pretensivo in materia di pianificazione urbanistica, comporta che la potestà di provvedere viene restituita nuovamente all’amministrazione affinché essa si ridetermini. La pianificazione urbanistica costituisce un’attività a carattere discrezionale, per la quale è sufficiente una motivazione per relationem con la relazione tecnica che contiene le indicazioni sugli obiettivi che si intende complessivamente perseguire quest’ultima deve dare contezza circa la sincronia e la coerenza, rispettivamente, delle scelte pianificatorie adottate, degli obiettivi perseguiti e degli interessi pubblici ad essi sottesi. In caso di osservazioni e opposizioni presentate dai privati nell’ambito del procedimento volto all’adozione dello strumento urbanistico, l’Amministrazione non è tenuta a controdedurre singolarmente e puntualmente a ciascuna di esse.