Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e ancora modifiche al codice della strada, ma non solo…

Due ore intense, quelle dell’ultimo Consiglio dei Ministri numero 72 dell’8 marzo 2013 , in cui c’è stata l’approvazione della relazione al Parlamento prevista dall’articolo 1 d.l. per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività legge numero 1/2012 , il rilascio dell’autorizzazione al Dipartimento della Protezione civile, al fine di adottare i provvedimenti necessari a consentire il trasporto della nave Concordia presso il porto di Piombino per lo smantellamento. E, ancora, sono stati approvati il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, le cautele da adottare durante la macellazione o l’abbattimento di animali, il regolamento relativo all’istituzione e la disciplina del Sistema Nazionale di Valutazione, un regolamento che modifica il codice della strada in merito alle Commissioni mediche locali e un regolamento per il riordino degli organi collegiali e di altri organismi operanti presso il Ministero della salute.

Liberalizzazione e semplificazione delle attività economiche. Il Consiglio dei Ministri, iniziato alle ore 11.00 di venerdì 8 marzo 2013, ha approvato la relazione al Parlamento prevista dall’articolo 1 d.l. per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività legge numero 1/2012 . Si tratta del primo passo di un procedimento che porterà all’adozione di numerosi regolamenti di liberalizzazione e di semplificazione delle attività economiche in attuazione dell’articolo 41 della Costituzione. Nello specifico, la relazione prevede «l’eliminazione di tutti i divieti e di tutte le procedure autorizzatorie non strettamente necessari alla tutela dei diritti costituzionali e degli obblighi comunitari internazionali espressamente indicati, secondo il criterio di ragionevolezza e proporzionalità». Rapidità, efficacia e trasparenza grazie al web. L’uso di internet e della trasparenza tra le banche dati informatiche consentirà di trasformare le autorizzazioni preventive in controlli successivi, più efficaci per la tutela della salute e dell’ambiente. Si mira ad una nuova «amministrazione amica» - così viene definita nel comunicato del Consiglio - che «tutela cittadini e imprese e li aiuta a essere più liberi, che agevola lo sviluppo economico e l’occupazione, nel rispetto delle regole, con meno divieti e meno burocrazia in un mercato liberalizzato». Arriva il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Il Consiglio dei Ministri ha inoltre approvato un regolamento contenente il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Il codice, emanato in attuazione della legge anti-corruzione legge numero 190/2012 , in linea con le raccomandazioni OCSE in materia di integrità ed etica pubblica, indica i «doveri di comportamento dei dipendenti delle PA e prevede che la loro violazione è fonte di responsabilità disciplinare». Lotta alla corruzione. Tra le disposizioni del codice spicca il divieto per il dipendente di chiedere o accettare regali, compensi o altre utilità, salvo quelli d’uso di modico valore non superiore a 150 euro , anche sotto forma di sconto. Comunque, viene precisato, i regali e le altre utilità ricevuti sono immediatamente messi a disposizione dell’Amministrazione per essere devoluti a fini istituzionali. In più, il dipendente ha l’obbligo di comunicare la propria adesione o appartenenza ad associazioni e organizzazioni esclusi partici politici e sindacati i cui ambiti di interesse possano interferire con lo svolgimento delle attività dell’ufficio, nonché di astenersi dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti le sue mansioni in situazioni di conflitto di interessi anche non patrimoniali, «derivanti dall'assecondare pressioni politiche, sindacali o dei superiori gerarchici». Ma non è tutto. Il dipendente pubblico deve rispettare i vincoli posti dall’amministrazione nell’utilizzo del materiale o delle attrezzature assegnate ai dipendenti per ragioni di ufficio, anche con riferimento all’utilizzo delle linee telematiche e telefoniche dell’ufficio. Per quanto riguarda i dirigenti, invece, vige l’obbligo di «comunicare all’amministrazione le partecipazioni azionarie e gli altri interessi finanziari che possono porli in conflitto d’interesse con le funzioni che svolgono l’obbligo di fornire le informazioni sulla propria situazione patrimoniale previste dalla legge il dovere, nei limiti delle loro possibilità, di evitare che si diffondano notizie non vere sull’organizzazione, sull’attività e sugli altri dipendenti». Oltre 1300 le istituzioni scolastiche che stanno già seguendo in via sperimentale il sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione. Su proposta del Ministro dell’istruzione, università e ricerca, è stato approvato in via definitiva il regolamento relativo all’istituzione e la disciplina del Sistema Nazionale di Valutazione S.N.V. in materia di istruzione e formazione, per le scuole del sistema pubblico nazionale di istruzione e le istituzioni formative accreditate dalle Regioni. «Il S.N.V.» - si legge nel comunicato - «si basa sull’attività dell’Invalsi Istituto nazionale per la valutazione del sistema di istruzione e formazione , che ne assume il coordinamento funzionale sulla collaborazione dell’Indire Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa , che può aiutare le scuole nei piani di miglioramento sulla presenza di un contingente di Ispettori con il compito di guidare i nuclei di valutazione esterna». Alla fine del percorso verrà predisposto un piano di miglioramento e la rendicontazione pubblica dei risultati. Codice della strada modificato. Il Consiglio ha approvato in via definitiva un regolamento che modifica il Codice della strada in merito alle Commissioni mediche locali, che hanno competenza in materia di accertamenti sanitari per le patenti. Il regolamento è finalizzato alla semplificazione e alla regionalizzazione delle procedure per la costituzione delle Commissioni e per la nomina dei presidenti. Un riordino “salutare” per le finanze. È stato anche deciso il riordino degli organi collegiali e di altri organismi operanti presso il Ministero della salute al termine della riduzione gli organismi passeranno da 30 a 8, per una riduzione di 22 unità. Nave Concordia, emergenza in Toscana e protezione degli animali. Altri provvedimenti approvati riguardano il trasporto della nave Concordia presso il porto di Piombino per lo smantellamento, la proroga fino al 9 maggio 2013 dello stato di emergenza nella Regione Toscana a seguito degli eventi atmosferici eccezionali verificatesi nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012 e nei giorni 27 e 28 novembre 2012 nei comuni delle province di Arezzo, Grosseto, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia e Siena, e un provvedimento che introduce nell’ordinamento nazionale le sanzioni per la violazione delle disposizioni emanate a protezione degli animali durante la macellazione o l’abbattimento Regolamento CE numero 1099/2009 . Modifiche al Codice NATO e relativo adeguamento del codice di procedura penale. Da segnalare, infine, l’approvazione di una modifica al regolamento numero 1666/1956, concernente le modalità di esercizio della rinuncia alla giurisdizione penale italiana nei confronti di militari stranieri nell’ambito Nato. Il regolamento adegua per il futuro le vecchie disposizioni alle norme del codice di procedura penale e consente l’esercizio della rinuncia coerentemente con la precisazione dei fatti nel corso del processo.