Il nuovo Comitato dei Delegati e il bilancio di previsione per il 2014

Giovedì 19 settembre 2013 si sono concluse le operazioni elettorali per il rinnovo del Comitato dei Delegati di Cassa Forense. Le Commissioni elettorali locali hanno provveduto allo spoglio, redigendo il relativo verbale inviato a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno alla Commissione elettorale centrale che ha sede in Roma presso la Cassa di Previdenza Forense.

Quest’ultima, verificata l’osservanza delle norme statutarie e regolamentari, accerta il risultato complessivo della votazione e procede all’assegnazione dei seggi curando la relativa pubblicazione unitamente alla proclamazione degli eletti sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Per fare questo la Commissione elettorale centrale ha 60 giorni di tempo dalla chiusura dei seggi e cioè dal 19.09.2013. Comitato da convocare Ora accade che a norma di regolamento il Presidente di Cassa Forense entro il 31 ottobre 2013 deve convocare il Comitato dei Delegati per l’approvazione del bilancio preventivo per l’esercizio 2014. In base all’art. 4 del regolamento di contabilità di Cassa Forense 1. La gestione della Cassa è improntata a criteri di economicità, efficienza ed efficacia. 2. La programmazione si adegua ad obiettivi connaturati ai predetti criteri e trova espressione nei seguenti documenti a bilancio tecnico redatto con periodicità triennale b bilancio preventivo redatto annualmente per esercizio amministrativo. per approvare il bilancio di previsione. Nella lettera 20.06.2013 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha ribadito che nessuna prorogatio degli organi può essere assentita dall’amministrazione vigilante così da ritenere congelati i rispettivi poteri, al di la della mera gestione amministrativa quotidiana di diretta e improcrastinabile competenza degli uffici. Poiché a norma dell’art. 5 del vigente regolamento elettorale contro tutte le operazioni elettorali può essere proposto reclamo nel termine di 15 gg. dalla pubblicazione degli eletti sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica alla Commissione elettorale centrale, è evidente che si impone una immediata accelerazione dei lavori della Commissione elettorale centrale al fine di arrivare alla proclamazione del nuovo Comitato dei Delegati entro la metà di ottobre 2013 per consentire agli aventi diritto la proposizione di eventuali reclami ma soprattutto al nuovo Comitato dei Delegati di eleggere il suo presidente, di rinnovare parzialmente il Consiglio di Amministrazione e di discutere e approvare il bilancio preventivo per l’esercizio 2014. Con ordinanza emessa in sede di reclamo in data 16 settembre 2013 il Tribunale di Roma ha affermato che l’avvocato, solo poiché tale in quanto iscritto all’albo deve versare un contributo previdenziale quantomeno minimo, essendo automaticamente e in via esclusiva ex art. 21 iscritto alla Cassa . Domande Nel bilancio preventivo per il 2014 per i 56 mila avvocati che il Tribunale di Roma ritiene iscritti automaticamente a cassa forense quale contributo minimo sarà iscritto nella voce entrate ? quello minimo vigente ? quello ridotto ad un quarto di cui alla bozza di regolamento ex art. 21 non ancora approvata ? Nulla secondo il comunicato ufficiale leggibile sul sito di cassa forense ? E’ evidente che una decisione cosi delicata non può essere affidata al comitato dei delegati uscente perché scaduto e in prorogatio dichiarata illegittima dai Ministeri Vigilanti.