Rinviati a maggio i termini per il pagamento dei premi INAIL

Concordato tra Ministero dell’Economia e Ministero del Lavoro lo slittamento al 16 maggio delle prima scadenza annuale, in precedenza fissata al 16 febbraio in tal modo ci sarà tempo per determinare per la misura della riduzione dei premi introdotta dalla Legge di Stabilità applicabili alle singole imprese, essendo previsti tagli differenziati in funzione degli andamenti infortunistici.

Scadenza al 16 maggio. Slitta al 16 maggio 2014 la prima scadenza annuale per il versamento dei contributi INAIL. Il differimento riguarda tutte le imprese che effettuano il pagamento di premi e contributi in un’unica soluzione alla prima scadenza annuale 16 febbraio ed è valevole per tutti i premi diversi dai premi speciali unitari artigiani che scadono prima di tale data. Il rinvio è stato concordato tra ministro dell’Economia e Ministro del Lavoro, e consentirà alle imprese di poter fruire già dalla prima scadenza delle riduzioni dei premi previste dalla legge di Stabilità già a partire dal 2014. Premi INAIL. Il taglio dei premi INAIL - che sarà del 14% circa per il 2014, poco sopra il 15% l'anno prossimo e quasi del 17% nel 2016 - è stato inserito nella Legge n. 147/2013 in un’ottica di allentamento della pressione fiscale su imprese e lavoratori si calcola, infatti, che sarà pari a un miliardo di euro il risparmio complessivo delle imprese. Tuttavia, essendo previste riduzioni differenziate in funzione degli andamenti infortunistici, l’INAIL sta procedendo alle relative elaborazioni statistiche al fine di determinare le percentuali di riduzione che si applicheranno alle singole imprese, operazioni a causa delle quali si è ritenuto preferibile prendere tempo, rinviando la scadenza ormai vicina del 16 febbraio. Rinvio con effetti positivi. Nella nota diffusa il MEF sottolinea il duplice effetto positivo del rinvio in esame sui conti delle imprese non solo consente di beneficiare a pieno della riduzione del costo del lavoro si stima un calo del 0,15% già nel corso del 2014, senza dover procedere a conguagli successivi, ma il mancato pagamento dei premi nel mese di febbraio migliorerà nell’immediato la liquidità delle aziende, favorendo le condizioni per poter approfittare dei timidi segnali di ripresa di alcuni settori come quello industriale. fonte www.fiscopiu.it