Il Consiglio dei Ministri n. 147 ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile.
Il testo, approvato su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro del lavoro Calderone e del Ministro per la protezione civile Musumeci, mira a un rafforzamento della cultura della sicurezza, all’incremento della prevenzione e alla riduzione degli infortuni in ogni ambito lavorativo. Tra le principali novità: Dal 2026, l’ INAIL potrà modificare le proprie tariffe assicurative e i contributi agricoli, premiando le realtà che registrano risultati positivi in materia di sicurezza, ma introducendo anche criteri di esclusione dal bonus . Per entrare nella Rete del lavoro agricolo di qualità , le aziende dovranno dimostrare di non aver subito condanne o sanzioni riguardanti la sicurezza negli ultimi tre anni e, in cambio, avranno accesso a specifici finanziamenti INAIL. I controlli INAIL saranno indirizzati in particolare verso i datori di lavoro che fanno uso di subappalti . Sono inoltre introdotti nuovi sistemi di identificazione digitale per i lavoratori, tramite badge e piattaforme informatiche, con attenzione anche ai settori considerati più rischiosi. È previsto un aumento delle risorse umane sia per l’INAIL sia per il Comando Carabinieri dedicato alla tutela del lavoro . Sul fronte della formazione e tutela : L’aggiornamento formativo obbligatorio dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ( RLS ) sarà esteso anche alle imprese più piccole, e saranno innalzati i requisiti degli enti formatori. La copertura assicurativa INAIL per gli studenti in percorsi di scuola-lavoro sarà rafforzata, includendo anche gli spostamenti tra casa e luogo di lavoro. Verranno inoltre assegnate borse di studio agli studenti superstiti di persone decedute per cause lavorative. Si promuove l’adozione di linee guida per la gestione e registrazione dei mancati incidenti (near miss) nelle aziende medio-grandi, prevedendo incentivi per chi adotta modelli di sicurezza avanzati. Nei settori più a rischio, sarà possibile effettuare visite mediche supplementari per i lavoratori sospettati di essere sotto effetto di droghe o alcol. Infine, le somme incassate dalle ASL tramite sanzioni saranno destinate esclusivamente a rafforzare la prevenzione , la formazione e la sorveglianza sui rischi negli ambienti di lavoro.