Nuove informazioni provvisorie dalle Sezioni Unite Penali

Impugnazione della parte civile della sentenza con riguardo alla sussistenza di circostanze aggravanti o attenuanti del reato e competenza del giudice per le indagini preliminari distrettuale nell’ambito di una procedura cautelare: le risposte ai quesiti con le informazioni provvisorie n. 8, 9 e 10.

Informazione provvisoria n. 8/2025 Le Sezioni Unite penali hanno chiarito se sia configurabile, in capo alla parte civile costituita, l'interesse a impugnare la sentenza con riguardo ai punti relativi alla sussistenza di circostanze aggravanti o di circostanze attenuanti del reato. A riguardo, hanno statuito che «la parte civile ha interesse ad impugnare la sentenza con riguardo ai punti relativi alla sussistenza di circostanze aggravanti o di circostanze attenuanti del reato che incidano sul danno patrimoniale o non patrimoniale. Non ha, invece, interesse a impugnare la sentenza con riferimento a circostanze influenti esclusivamente sul trattamento sanzionatorio». Inoltre, le SSUU hanno confermato la configurabilità dell'interesse in capo alla parte civile a resistere all'impugnazione del pubblico ministero o dell'imputato con riguardo ai predetti punti. Informazioni provvisorie n. 9/2025 e n. 10/2025 Con le informazioni provvisorie in esame, le Sezioni Unite penali hanno dato risposta negativa al seguente quesito: «se l'esclusione, nell'ambito di una procedura cautelare, della gravità indiziaria in ordine ai reati o alle circostanze aggravanti ricompresi nel catalogo di cui all'articolo 51, commi 3-bis, 3-quater, 3-quinquies c.p.p. determini l'incompetenza del giudice per le indagini preliminari distrettuale ex articolo 328, comma 1-bis, c.p.p.».

Informazione provvisoria del 26 giugno 2025, n. 8 Informazione provvisoria del 26 giugno 2025, n. 9 Informazione provvisoria del 26 giugno 2025, n. 10