Decreto polizze catastrofali, arriva l’ok della Camera

Con 128 voti favorevoli e 79 astenuti, la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto sulle polizze catastrofali. Il testo, modificato dagli emendamenti della Commissione Ambiente, passa ora al Senato per l’approvazione definitiva, che dovrà avvenire entro il 30 maggio.

Proroga per medie e piccole imprese Il provvedimento mira a proteggere le imprese contro i rischi catastrofali attraverso la proroga dei termini entro cui le aziende devono stipulare le polizze assicurative obbligatorie. Il nuovo calendario individua tre tipi di imprese: micro e piccole imprese: termine esteso al 31 dicembre 2025; medie imprese: proroga al 1° ottobre 2025; grandi imprese: la scadenza rimane al 31 marzo 2025.   L'estensione dei termini è stata richiesta dalle imprese stesse, che hanno segnalato difficoltà operative nel rispettare le scadenze stabilite dalla Legge di Bilancio 2024. Il decreto si applica a tutte le imprese operanti in Italia, con esclusione delle grandi aziende che dovranno rispettare i termini inizialmente previsti. Le polizze assicurative devono coprire danni a edifici, impianti, macchinari, attrezzature, e terreni colpiti da eventi naturali eccezionali come alluvioni o terremoti. Immobili da assicurare e indennizzo al proprietario Il provvedimento introduce alcune precisazioni anche sugli immobili assicurabili: gli edifici con abusi edilizi possono essere assicurati, ma non hanno diritto a indennizzi pubblici; per gli immobili assicurati ma di proprietà di terzi, l'indennizzo sarà destinato al proprietario che dovrà utilizzarlo esclusivamente per il ripristino.   Valore dei beni danneggiati e controllo sui prezzi delle polizze Il decreto include controlli, criteri e modalità di calcolo del valore del bene danneggiato, a fronte dell’aumento di eventi climatici catastrofali: il valore dei beni danneggiati sarà calcolato in base al valore di ricostruzione a nuovo dell’immobile, al costo di rimpiazzo o al ripristino del terreno danneggiato dall’evento calamitoso. Infine, sono previsti controlli sul mercato assicurativo da parte dell'Ivass e del Garante per la sorveglianza dei prezzi per prevenire speculazioni sui premi. Le polizze devono includere una franchigia massima del 15% del danno, ad eccezione delle grandi imprese che aderiscono a programmi assicurativi di gruppo. Il testo, ora all’esame del Senato, dovrà essere convertito in legge entro il 30 maggio. Per un ulteriore approfondimento, si veda anche la seguente news: Polizze catastrofali: proroga differenziata per le imprese .