Milleproroghe: ancora assemblee online per le società

In sede di conversione del decreto Milleproroghe è stata confermata anche per il 2025 la facoltà di tenere le assemblee in videoconferenza per le società e gli enti.

Il decreto Milleproroghe, d.l. numero 202/2024, ha ottenuto la fiducia in Senato e ora passa alla Camera per l'approvazione definitiva e la conversione in legge. In sede di discussione, in Commissione Affari costituzionali del Senato è passato un emendamento che ha prorogato, per tutto il 2025 entro il 31 dicembre 2025 , la facoltà, per le società di capitali e gli enti associativi, di tenere le assemblee anche da remoto , in videoconferenza , anche qualora tale possibilità non fosse espressamente prevista nei relativi statuti. Assemblee online la misura emergenziale Si tratta della facoltà introdotta per la prima volta in periodo Covid, proprio come misura emergenziale e che poi è diventata de facto strutturale, tramite la continua proroga – tanto che da più parti si è invocata l'esigenza di renderla una modalità stabile, attraverso l'introduzione di una modifica  ad hoc  al codice civile. La norma di riferimento è l'articolo 106 del c.d. Decreto Cura Italia, d.l. numero 18/2020, convertito in l. numero 27/2020, il cui comma 2 dispone che «Con l'avviso di convocazione delle assemblee ordinarie o straordinarie le società per azioni, le società in accomandita per azioni, le società a responsabilità limitata, [e] le società cooperative e le mutue assicuratrici possono prevedere, anche in deroga alle diverse disposizioni statutarie, l' espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l' intervento all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione le predette società possono altresì prevedere che l'assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l'identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l'esercizio del diritto di voto, […] senza in ogni caso la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, il presidente, il segretario o il notaio. Il comma 7 disponeva in origine che le disposizioni della norma si applicano alle assemblee convocate entro il 31 luglio 2020, ed è stato successivamente modificato per ricomprendere le assemblee tenute entro il 31 luglio 2021 in seguito, diverse norme hanno prorogato il termine progressivamente, fino al 31 dicembre 2024. Ed ora c'è il Milleproroghe. Reporting  di sostenibilità Un altro emendamento, introdotto in sede di conversione, riguarda la rendicontazione di sostenibilità , di cui al d.lgs. numero 125/2024 per gli esercizi avviati prima del 1° gennaio 2024 si prevede una proroga transitoria della precedente disciplina sanzionatoria prevista dal d.lgs. numero 254/2016  ora abrogato per le dichiarazioni di carattere non finanziario DNF . Fonte IUS/Societario