Il nuovo codice etico-professionale della classe notarile: prime impressioni

L’articolo individua e distingue i tre autonomi titoli di possibili responsabilità del Notaio, precisando quali sono le molteplici competenze che deve padroneggiare trasversalmente il difensore nel settore disciplinare e i casi più frequenti di contestazioni etico-professionali. Ricordate le difficoltà di riforma del previgente codice deontologico anche in relazione al delicato e complesso rapporto con l’AI, il commento si sofferma sulle principali novità del nuovo codice in vigore dal 1° gennaio 2025.

La figura giuridica del Notaio Il Notaio, un tempo, presso i greci, sunallagmatogràfos l'estensore di contratti di scambio o, presso i latini, il publicus scriba il redattore pubblico di atti , è oggi inquadrabile quale titolare professionale privato di ufficio pubblico , tenuto all'espletamento di un difficile ministero riservato il Notaio, innanzitutto, produce dati seri e affidabili destinati ai pubblici registri . Le difficoltà insite nel ruolo del Notaio risiedono nel fatto che si tratta di una figura che racchiude in sé il duplice ruolo del pubblico ufficiale , sulla schiena, e del professionista intellettuale , sulla pancia. Due inquadramenti, solitamente autonomi, nel caso di specie integrati, strutturalmente e funzionalmente, in una medesima persona che rendono particolarmente complessa e delicata la relativa attività giuridica. Le responsabilità del Notaio deontologico-disciplinare, professionale e penale Il Notaio, nello svolgimento delle sue funzioni e per il ruolo istituzionale che ricopre, è assoggettato a tre tipi di responsabilità , tra loro, in linea di principio, perfettamente autonome i deontologico-disciplinare per le violazioni alle prescrizioni formali della relativa legge professionale e per le condotte materiali valutate sul versante etico , ii civile ex articolo 1176 c.c. per la rifluenza sostanziale degli errori compiuti nello svolgimento del mandato tecnico-professionale e iii penale in molteplici ipotesi, quali, per esempio, di falso in atto pubblico, peculato, appropriazione indebita, ecc. . Se una condanna in sede penale ha sicuramente incidenza sul piano deontologico, non è vera l'opposta proposizione, come non è vero che un errore professionale sia anche rilevante in automatico sul piano etico ogni valutazione, perciò, dev'essere condotta, di volta in volta, a seconda delle singole fattispecie concrete che vengono in giuoco. Le competenze per difendere un Notaio in sede deontologica sono multidisciplinari e trasversali, richiedendo, nel legale, una ampia preparazione, del tutto peculiare per complessità teorica e profondità di esperienza maturata sul campo, al di là dell'indispensabile sensibilità del singolo patrocinatore, qualità altrettanto essenziale, quest'ultima, per essere in grado di cogliere, in un battito di ciglia, il cambio di “direzione del vento” in sede dibattimentale. In particolare, è necessario essere esperti … e non si dica “specialisti”, anche se il senso è lo stesso nei seguenti settori i ordinamento notarile tutto cod. deont. not. 05/04/2008 e, dal 01/01/2025, 12/09/2024 l.numero numero 89/1913 , ss. mm. e ii. reg. attuaz. del 1914 ii diritto privato civile e commerciale iii diritto di procedura civile iv diritto amministrativo articolo 160, l.numero rinvia alla l. numero 241/1990 sul proced. amministrativo v diritto penale sostanziale e processuale vi diritto costituzionale vii normativa antitrust cfr. A.G.C.M. nonché, viii elementi di statistica e di analisi dei dati . In materia deontologica i casi, nell'ultimo decennio, più frequenti di infrazioni ricadono nei seguenti settori a personalità della prestazione con i c.d. “attifici” e il connesso fenomeno del procacciamento d'affari - ipotesi nelle quali, di fatto, il dominus di studio è il collaboratore, solitamente autonomo - b sede e dell'ufficio secondario c lealtà fiscale e d gestione del denaro altrui . Le difficoltà insite nella promulgazione del nuovo codice deontologico Il nuovo codice deontologico notarile c.numero d. , normativa di carattere regolamentare [articolo 1, numero 2 , 3 e 4, preleggi], è stato finalmente promulgato il 12 settembre scorso, dopo anni di tentativi mai giunti a compimento, ma senza un preventivo dibattito interno alla categoria professionale, ciò che ha creato una serie di malumori tra gli appartenenti alla classe, anche perché il documento è stato presentato al 60° Congresso Nazionale del Notariato, tenutosi a Roma dal 24 al 26 ottobre 2024, al termine dei lavori e senza aprire a un confronto sui relativi contenuti. Uno dei temi “caldi” che non è stato affrontato dal nuovo codice etico, forse per le differenti posizioni al riguardo assunte dai padri costituenti del nuovo testo regolamentare nel braccio di ferro che si registra, more solito , tra correnti conservatrici e innovatrici , è quello dell' intelligenza artificiale “ AI ” , materia che può rivestire, in prospettiva, un grande impatto sulla regola, assolutamente fondamentale tanto più per un pubblico ufficiale, stante le funzioni di attribuzione della pubblica fede e certificativa insite nel ministero , della personalità della prestazione professionale articolo 2232, 1 a parte, c.c. . Al riguardo, era stato inizialmente ipotizzato un articolo 42-bis , che, in un secondo momento, è stato invece stralciato dal testo finale del codice stesso che ha conservato l'intitolazione in termini di “Principi” , evidentemente per preoccupazioni emerse in sede di lavori preparatori come avvalersi dell'AI nel rispetto del principio della personalità della prestazione ? Si pensi anche all'accertamento in presenza dell'identità personale del comparente e al cult movie “Blade Runner” … del resto, di fronte al tema dell'AI, il vero problema è quello di normare l'impiego di tale strumento in modo che se ne assicuri un utilizzo limitato alla facilitazione di un certo numero di attività professionali senza che il mezzo possa realizzare una sostituzione dell'intervento dell'uomo . Le prime riflessioni sul nuovo codice etico Il nuovo codice deontologico, approvato il 12 settembre 2024 e che sostituirà dal 1° gennaio 2025 quello tutt'ora vigente adottato il 5 aprile 2008 , altro non è, in buona sostanza, che il precedente corpo normativo con un nuovo abito , essendosi in presenza di un mero ammodernamento dei precetti già ben noti agli operatori specialistici del settore. Del resto, i cambiamenti, soprattutto quando di significativa entità, non possono che farsi gradualmente, non essendo immaginabili rivoluzioni di sorta. Di fondo, il nuovo codice sul piano qualificatorio, viene affinato in precisione si prevede la “ terzietà ” del Notaio articolo 2, 14 e 60 , caratteristica diversa dalla imparzialità e dall'indipendenza, che rievoca la sua funzione antiprocessuale o, com'è preferibile dire, di giurisdizione preventiva insita nel ministero si contempla come doverosa la “ sostenibilità economica dell'attività ” articolo 17 si statuisce il divieto di “ messaggi autopromozionali ” articolo 21 si generalizza il dovere di “ lealtà ” articolo 22 , più profondo della semplice “correttezza”, prima riferito ai soli adempimenti fiscali articolo 2, 16 e 45 sul piano della riorganizzazione concettuale , esprime un miglior dettaglio tecnico nella disposizione sistematica degli istituti, trattati, quindi, in modo meno frammentario nelle intitolazioni oltre che nei capi e nelle sezioni sul piano dei requisiti richiesti al Notaio , introduce la necessità di una “ struttura propria ” articolo 6 e di “ personale idoneo ” articolo 6 , non solo quantitativamente in rapporto al carico di lavoro da smaltire ma pure qualitativamente con riguardo alle specifiche mansioni assegnate al singolo introduce la regolamentazione di nuovi istituti l' equo compenso articolo 59 , prima riferito al solo tirocinante e oggi riferito, per es., ai rapporti con le banche quanto alle surroghe che, è agevole intuire, possono offrire l'occasione per nuovi e differenti incarichi la mediazione forma di giustizia definita oggi, periodo nel quale a molti piace giocare con le parole, non più “alternativa” ma “complementare” la volontaria giurisdizione settore nel quale sono state attribuite nuove prerogative al Notaio il conto dedicato che, a dispetto di quanto recita insipientemente la legge, non è affatto una forma di separazione patrimoniale ma meramente contabile, utile a favorire i controlli dei Consigli notarili l'istituto introduce, a certi effetti, un vincolo di indisponibilità - del resto, la dedica del conto, avendo ad oggetto il bene fungibile per antonomasia, non ha efficacia reale, essendo priva di indici di opponibilità esterna non si trascuri il fatto che i pignoramenti si possono bloccare solo su eccezione del Notaio e non del terzo   prescrive il dovere di collaborazione tra Consigli anche ai fini di coordinare l'esercizio dell'azione disciplinare ex articolo 97, cpv., Cost. , talvolta azionata in modo farraginoso prevede prevista la “ gestione personale e diretta degli strumenti informatici ” articolo 41 senza possibilità di esternalizzazione degli adempimenti collegati all'atto outsourcing anche per garantire la riservatezza ai clienti contempla la possibilità di utilizzare “ piattaforme online ” articolo 37, co. 3 - presenza su Facebook, Instagram, Linkedin, ecc. social e web -, con il divieto , tuttavia, di avvalersi della collaborazione con soggetti attraverso “ strumenti digitali ” che favoriscano il procacciamento articolo 37, co. 5, lett. e .   Il tutto, in funzione di assicurare alla materia la dignità di una miglior veste di disciplina giuridica, con l'allontanare l'idea che si sia in presenza di una qual sorta di “galateo vincolante” ci sia consentito l'ossimoro . Grande rilievo, invece, assume il riconoscimento del potere di cedere lo studio a titolo oneroso da parte del Notaio [abrogandosi il tradizionale divieto posto dall'articolo 31, co. 3, lett. g , c.d.numero del 2008], sancito dall'articolo 25, lett. e , nuovo c.d.numero perché, al naturale cambiare delle foglie, questo è anche un chiaro indice di una mutazione in atto pure delle radici . Tale facoltà, oggi riconosciuta dal dato positivo, incontra, tuttavia, il limite posto dall'articolo 37, ultimo comma stante il divieto di interferenza diretta e indiretta , con il P.U. subentrante, da parte del precedente titolare di studio e/o dei relativi familiari . Invero, si tratta di una pratica, fino a oggi, generalmente adottata da parte dei notai cessati “a.r.” - i.e. “a riposo” - e severamente sanzionata, per il professionista subentrante, da parte dei Consigli notarili distrettuali C.N.D. . La questione che si è dovuta, in concreto, risolvere non è stata quella della cedibilità o meno dell'avviamento ossia della clientela ma quella della concorrenza illecita tra colleghi perché questo era l'interesse tutelato dalla precedente prescrizione di divieto . Particolare attenzione è stata data anche al fenomeno del c.d. procacciamento articolo 37, nuovo c.d.numero vero è che questo è “il” problema contemporaneo della classe professionale, e si è cercato di coprirne normativamente ogni possibile ipotesi. Invece, nessuna riforma all'orizzonte per il procedimento disciplinare norme di primo grado contenute nella l. numero 89/1913 , che pure ne necessiterebbe e di significative, trattandosi di “giudizio” assolutamente perfettibile su tutti, si ponga mente all'inciso “in quanto possibile”, a fortissimo rischio di incostituzionalità a mente non dell' articolo 111 ma dell'articolo 97, Cost. , previsto all'articolo 151, co. 1, prima parte, l.numero . Solo una doverosa sottolineatura in tema di procedura disciplinare la nota riforma Cartabia ha previsto che il patteggiamento e l'istruttoria “allo stato degli atti” , concluso in sede penale , non vale più nulla in ambito deontologico . Deve al riguardo segnalarsi che i Notai, nell'adozione di un tralatizio atteggiamento di politica autoreferenziale, continuano a non valutare l'arricchimento che deriverebbe loro dal confronto esterno sui temi etici, dopo essersi aperti alla conoscenza di diversi e ulteriori punti di vista pur senz'alcuna pretesa di recepimento , e preferiscono conservare i dibattiti rigorosamente all'interno della categoria.