Piano integrato per la salute e la sicurezza sul lavoro: le nuove regole dal 1° gennaio 2025

Pubblicato il decreto del Ministero del Lavoro numero 195/2024, con il quale è stato adottato il Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Tale Piano, in vigore dal 1° gennaio 2025, mira a favorire iniziative per potenziare la consapevolezza relativa alla sicurezza in tutti gli aspetti della vita quotidiana, con un particolare focus sul contesto lavorativo.

Il Ministero del Lavoro ha recentemente approvato il «Piano integrato per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro», operativo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, con l'obiettivo di affrontare in modo innovativo la storica e delicata questione della sicurezza sul lavoro. Questo Piano, regolato dal decreto numero 195/2024, segna un passo significativo nella lotta contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali superando il concetto tradizionale di sicurezza come mero adempimento normativo, infatti, il documento mira a potenziare la cultura della sicurezza in tutti i contesti, non limitandosi ai luoghi di lavoro. Nato dalla sinergia tra il Ministero del Lavoro, l'Ispettorato nazionale del Lavoro, l'INAIL e l'INPS, il Piano si propone di sensibilizzare lavoratori e giovani, supportare le aziende, rafforzare le tutele esistenti e combattere il lavoro nero e il caporalato attraverso iniziative preventive, campagne informative, controlli straordinari e scambi di dati per la vigilanza. Grazie all'approccio integrato proposto, si prevede una significativa diminuzione degli infortuni e delle malattie professionali, un aumento della competitività aziendale, una maggiore consapevolezza tra le nuove generazioni e un migliore contrasto alle irregolarità sul fronte della sicurezza nei luoghi di lavoro.