Le misure nel decreto Milleproroghe 2025

Proroga e definizione dei termini normativi in materia economica e finanziaria, in materie di competenza del Ministero della difesa, del Ministero della giustizia e del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, ma anche disposizioni urgenti al fine di assicurare il sostegno e l’assistenza in favore dei titolari di permesso di soggiorno in seguito allo scoppio del conflitto ucraino sono solo alcune delle norme contenute nel dl Milleproroghe, approvato ieri in Consiglio dei Ministri.

In sintesi, analizziamo alcune delle misure previste. Proroga di termini in materia economica e finanziaria Al fine di assicurare l'ordinato svolgimento delle attività di alimentazione del Registro nazionale aiuti di Stato RNA , con riferimento alle misure straordinarie adottate per il contrasto alla pandemia di Covid-19, non subordinate all'emanazione di provvedimenti di concessione, sono prorogati al 30 aprile 2025 i termini del 31 marzo e del 30 settembre 2024 previsti dall'articolo 35, comma 1, lett. b , b-bis e b-ter , già prorogati al 30 novembre 2024 dal Decreto Bonus Fiscali entrato in vigore il 30 marzo 2024. La proroga si applica alla registrazione nel Registro nazionale degli aiuti di Stato RNA , nonché nei Registri aiuti di Stato SIAN – Sistema Informativo Agricolo Nazionale e SIPA – Sistema Italiano della Pesca e dell'Acquacoltura. Parimenti, viene prorogato al 30 aprile 2025 l'esonero dalla responsabilità per l'inadempimento degli obblighi riguardanti la registrazione dei predetti aiuti di Stato, disciplinato dall'articolo 31-octies, comma 1, del D.l. 137/2020. Differito al 31 dicembre 2025 il termine concesso a regioni, comuni, province e città metropolitane per presentare la domanda di trasferimento in proprietà, a titolo gratuito, dei beni immobili appartenenti al demanio storico artistico ovvero al patrimonio disponibile dello Stato, in gestione all'Agenzia del demanio, interessati da progetti di riqualificazione per scopi istituzionali o sociali recanti apposito finanziamento, ovvero interessati da interventi da candidare al finanziamento, in tutto o in parte, con le risorse previste nell'ambito del PNRR, del PNC nonché del PNIEC. Prorogata di un anno anche la moratoria relativa alla disciplina dei contratti di locazione passiva stipulati dalle Amministrazioni statali tra il 21 dicembre 2021 e il 31 dicembre 2025, che rende inapplicabili, in presenza di una delle condizioni indicate nell'articolo 16-sexies, comma 1, del D.l. 146/2021, le riduzioni del canone di mercato previste dall'articolo 3 del d.l. 95/2012, in favore delle amministrazioni centrali individuate dall'ISTAT ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della L. 196/2009, nonché delle Autorità indipendenti, inclusa la CONSOB e gli enti nazionali di previdenza e assistenza. Viene poi estesa, per ciascuno degli anni 2025, 2026, 2027 e 2028, nei confronti di AMCO S.p.A., la misura disapplicativa concernente le norme di contenimento della spesa in materia di gestione, organizzazione, contabilità, finanza, investimenti e disinvestimenti, previste dalla legislazione vigente a carico dei soggetti inclusi nell'elenco delle amministrazioni pubbliche redatto dall'ISTAT. Prorogata al 1° gennaio 2026 l'applicazione del nuovo regime di esenzione IVA per le operazioni realizzate dagli enti associativi, come disciplinata nell'articolo 5, comma 15-quater, del D.l. 146/2021. Proroga di termini in materie di competenza del Ministero della Difesa Le modifiche introdotte al codice dell'ordinamento militare di cui al d.lgs. 66/2010, concernono, da una parte, la durata del regime transitorio di collocamento in ausiliaria, che viene estesa al 31 dicembre 2025, dall'altra, la previsione uno stanziamento aggiuntivo di unità di personale da collocare in ausiliaria per l'anno 2025. Quanto, invece, ai procedimenti penali militari, viene introdotta la possibilità per i difensori, le parti e gli altri soggetti del procedimento di depositare con valore legale tutti gli atti, documenti e istanze, comunque denominati, avvalendosi della posta elettronica certificata. Il provvedimento contenente gli indirizzi di posta elettronica certificata degli uffici giudiziari militari, le specifiche tecniche relative ai formati degli atti e alla sottoscrizione digitale e le ulteriori modalità di invio è adottato dal Responsabile della transizione al digitale del Ministero della difesa, d'intesa con il Consiglio della magistratura militare ed è pubblicato sul sito internet del Ministero della difesa. Proroga di termini in materie di competenza del Ministero della Giustizia Le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 381, della legge 197/2022, concernenti il tirocinio dei magistrati ordinari, si applicano anche per il tirocinio dei magistrati ordinari dichiarati idonei all'esito dei concorsi banditi fino al 31 dicembre 2024. In deroga a quanto previsto dal titolo II del d.lgs. 26/2006, il tirocinio ha, in via straordinaria, la durata di dodici mesi e si articola in sessioni, anche non consecutive, una della durata di quattro mesi effettuata presso la Scuola superiore della magistratura e l'altra della durata di otto mesi effettuata presso gli uffici giudiziari. Per assicurare la funzionalità degli uffici giudiziari, viene prorogata fino al 31 dicembre 2025 l'attività delle sezioni distaccate insulari di Ischia, Lipari e Portoferraio. Proroga di termini in materie di competenza del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica Al via dal 1° gennaio 2025 l'obbligo di incrementare la quota di energia rinnovabile termica nelle forniture di energia, a carico delle società che effettuano vendita di energia termica sotto forma di calore per il riscaldamento e il raffrescamento a soggetti terzi per quantità superiori a 500 TEP. Limitatamente agli interventi finanziati con le risorse previste dal PNRR in materia di “Tutela del territorio e della risorsa idrica” Componente 4 della Missione 2 , per la digitalizzazione dei parchi naturali, è prorogata al 30 giugno 2025 l'efficacia delle disposizioni per la semplificazione delle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici di cui all'articolo 14, comma 4, del D.l. 13/2023. Misure di sostegno e delle attività di assistenza in essere a favore delle persone titolari del permesso di soggiorno per protezione temporanea Attesa la decisione di esecuzione del Consiglio dell'Unione Europea numero 2024/1836 del 26 giugno 2024, sono prorogate al 31 dicembre 2025 le misure di protezione per i cittadini ucraini in fuga dalla guerra, comprese le disposizioni concernenti il rilascio del permesso di soggiorno. È previsto anche il progressivo consolidamento delle ulteriori misure di assistenza e accoglienza straordinarie e temporanee attualmente in essere, attraverso la ricognizione delle persone e dei nuclei familiari che dichiarino di aver bisogno del proseguimento dell'assistenza pubblica oltre il termine del 31 gennaio 2025. Da una parte, può essere prorogata, sino al termine ultimo del 30 giugno 2025, l'efficacia delle condizioni di accoglienza diffusa dall'altra, può essere assicurata, sull'intero territorio nazionale, la eventuale e necessaria accoglienza fino al 31 dicembre 2025. In alternativa, può essere richiesto un contributo una tantum che il Dipartimento della protezione civile è autorizzato ad erogare, dopo l'uscita dalla struttura. Il testo, inoltre, conferma anche la prosecuzione fino al 31 Dicembre 2025 dei progetti del sistema di accoglienza e integrazione, in scadenza al 31 dicembre 2024.