Ricorribilità per cassazione della sentenza di non luogo a procedere pronunciata ai sensi dell’articolo 420-quater c.p.p. e ripartizione della confisca per equivalente del profitto del reato commesso da più concorrenti le risposte dalle Sezioni Unite Penali della Cassazione con le informazioni provvisorie numero 12 e 13.
Informazione provvisoria numero 12/2024 Le Sezioni Unite Penali hanno chiarito se sia necessaria o meno la ripartizione della confisca per equivalente del profitto del reato nel caso in cui lo stesso sia stato commesso da più concorrenti, «indipendentemente da quanto da ognuno percepito, ovvero se ciò possa disporsi soltanto quando non sia possibile stabilire con certezza la porzione di profitto attribuibile a ognuno oppure ancora se la confisca debba essere comunque ripartita tra i concorrenti, in base al grado di responsabilità di ciascuno o in parti eguali, secondo la disciplina civilistica delle obbligazioni solidali». A riguardo, le SSUU penali hanno statuito che «la confisca di somme di denaro ha natura diretta soltanto in presenza della prova della derivazione causale del bene rispetto al reato, non potendosi far discendere detta qualifica dalla mera natura del bene. La confisca è, invece, qualificabile per equivalente in tutti i casi in cui non sussiste il predetto nesso di derivazione causale» «in caso di concorso di persone nel reato, esclusa ogni forma di solidarietà passiva, la confisca è disposta nei confronti del singolo concorrente limitatamente a quanto dal medesimo concretamente conseguito. Il relativo accertamento è oggetto di prova nel contraddittorio fra le parti. Solo in caso di mancata individuazione della quota di arricchimento del singolo concorrente, soccorre il criterio della ripartizione in parti uguali» «i medesimi principi operano in caso di sequestro finalizzato alla confisca per il quale l'obbligo motivazionale del giudice va modulato in relazione allo sviluppo della fase procedimentale e agli elementi acquisiti». Informazione provvisoria numero 13/2024 Le Sezioni Unite penali hanno dato risposta affermativa al quesito inerente alla ricorribilità per cassazione della sentenza di non luogo a procedere pronunciata ai sensi dell'articolo 420-quater c.p.p. anche prima della scadenza del termine previsto dall'articolo 159, ultimo comma, c.p. Secondo le SSUU penali, infatti, «il provvedimento è ricorribile per cassazione ad opera delle parti per tutti i motivi elencati nell'articolo 606, comma 1, c.p.p.».
Informazione provvisoria del 26 settembre 2024, numero 12 Informazione provvisoria del 26 settembre 2024, numero 13