Riforma della scuola: il sì della Camera al ddl Valditara

La Camera ha votato a favore del ddl Valditara comma 1830 con 154 sì, 97 no e 7 astenuti. Il provvedimento riguarda la revisione della valutazione degli studenti, la tutela del personale scolastico e l'introduzione di indirizzi scolastici differenziati. Il Ministro dell'Istruzione ha sottolineato l'importanza di promuovere responsabilità e rispetto nelle scuole.

Il disegno di legge in questione prevede diverse novità, come il ritorno della valutazione numerica del comportamento degli studenti multe per aggressioni al personale scolastico misure per proteggere l'autorevolezza delle istituzioni scolastiche.   L’obiettivo che si pone il ddl è quello di valorizzare la centralità della metodologia montessoriana promuovere l'autonomia personale e la consapevolezza dei diritti e doveri reciproci.   Nel provvedimento, si stabilisce che il voto in condotta avrà un ruolo significativo nelle scuole medie, valutato in decimi su tutto l'anno scolastico per contrastare comportamenti aggressivi. La promozione da un anno all'altro sarà basata sul voto, con l'obbligo di presentare un elaborato in caso di insufficienza. Sono previste sanzioni pecuniarie fino a 10mila euro per aggressioni al personale scolastico. Le sospensioni comporteranno attività di approfondimento o di cittadinanza solidale per gli studenti coinvolti. Anche la valutazione nella scuola primaria subirà cambiamenti, con l'introduzione di giudizi sintetici come insufficiente, sufficiente, discreto, buono e ottimo. Queste misure mirano a promuovere un ambiente scolastico rispettoso e responsabile, valorizzando il ruolo dei docenti e proteggendo l'autorevolezza delle istituzioni educative.

Ddl Valditara