Riscossione e mediazione civile e commerciale: ecco i temi caldi affrontati dal Governo

Il Consiglio dei Ministri si è riunito martedì 17 settembre 2024, a Palazzo Chigi, ed ha approvato, in esame preliminare, due decreti legislativi il primo introduce il Testo unico in materia di versamenti e di riscossione il secondo introduce disposizioni integrative e correttive al d.lgs. numero 149/2022, in materia di mediazione civile e commerciale e negoziazione assistita. Vediamoli nel dettaglio.

Riscossione Nel Testo approvato con il primo decreto «sono ricondotte a unità le disposizioni vigenti, attualmente contenute in fonti normative differenti, tra le quali i numerosi provvedimenti in materia di razionalizzazione e semplificazione stratificatisi nel corso degli ultimi tre decenni». Com'è strutturato il Testo unico in materia di versamenti e di riscossione? Il Testo è strutturato in base all'ordinario iter di acquisizione delle entrate, e riporta la disciplina dei versamenti diretti, e relativi rimborsi la disciplina della riscossione mediante ruoli e coattiva le disposizioni concernenti il funzionamento del servizio nazionale della riscossione le disposizioni che estendono la disciplina della riscossione mediante ruolo alle diverse entrate dello Stato, anche non tributarie la disciplina di recepimento della direttiva 2010/24/UE, in materia di mutua assistenza tra gli Stati membri dell'Unione Europea ai fini della riscossione dei crediti erariali le disposizioni transitorie e finali, nell'ambito delle quali sono individuate quelle oggetto di abrogazione, nonché di coordinamento vi sono anche tre allegati, che riguardano l'individuazione delle forme societarie dei soggetti residenti in UE e delle imposte sui redditi applicate negli Stati membri UE, ai fini dell'applicazione dell'esenzione dalle imposte sugli interessi i canoni pagati a società non residenti o con stabile organizzazione in altro Stato membro l'elencazione delle disposizioni di interpretazione autentica ricondotte all'interno del testo unico.   Mediazione civile e commerciale Il secondo decreto apporta alcuni correttivi «per i quali sono state raccolte le convergenti indicazioni dei soggetti interessati, quali il Consiglio Nazionale Forense e le associazioni di organismi privati, oltre che dai giudici e dagli esperti e studiosi della materia delle cosiddette alternative dispute resolution ADR ». Per ciò che riguarda la materia della mediazione, si interviene con una chiara distinzione tra la disciplina della mediazione “telematica”, i cui atti sono completamente digitalizzati, e la disciplina delle modalità di partecipazione agli incontri con collegamento da remoto la mediazione nei casi di controversie in materia di condominio, diritti reali, divisioni, successioni ereditarie, etc. è condizione di procedibilità della domanda introduttiva del giudizio il procedimento di mediazione può essere disposto dal giudice fino alla fissazione dell'udienza di rimessione della causa in decisione si prevede un aumento della durata minima del procedimento di mediazione dagli attuali tre mesi a sei mesi, con la possibilità di prorogare, di volta in volta, per ulteriori tre mesi si interviene sui requisiti di serietà che gli enti pubblici o privati devono avere ai fini dell'abilitazione a costituire organismi di mediazione.   Infine, il Governo è intervenuto anche in materia di salute animale e riorganizzazione del Ministero dell'Istruzione e del Merito.