Come previsto dal Codice Antimafia articolo 49, d.lgs., numero 159/2011 , il Governo ha presentato al Parlamento la Relazione semestrale sui beni sequestrati e confiscati nell’ambito dei procedimenti relativi alle misure di prevenzione, esaminando i procedimenti fino al 31 dicembre 2023 e lo stato dei beni coinvolti aggiornato al 15 luglio 2024.
Le informazioni contenute nella Relazione in oggetto affluiscono alla Banca dati centrale del Ministero della Giustizia, coordinata dalla Direzione generale Affari interni del Dipartimento per gli Affari di giustizia. Dalla Relazione si evidenziano la prevalenza di procedimenti iscritti da uffici appartenenti all'area meridionale, cui appare riconducibile il 42,3% dei 1.252 procedimenti rilevati a livello nazionale negli anni 2021/2023 - percentuale che sale al 64,5% considerando l'area insulare, mentre l'area settentrionale è in evoluzione con riferimento alla distribuzione geografica degli uffici procedenti, nel triennio 2021-2023 sono stati iscritti 272 nuovi procedimenti in Sicilia, 219 in Campania, 194 in Calabria, 117 in Lombardia, 79 in Puglia e 73 in Piemonte. I distretti giudiziari di Napoli, Palermo e Reggio Calabria risultano quelli con il numero maggiore di nuovi procedimenti iscritti nel triennio, mentre nell'area del centronord si registrano più iscrizioni nei distretti di Milano, Torino, Bologna e Roma.
La Relazione