Approvata alla Camera la conversione del decreto di modifica al codice di procedura penale

Con 169 voti favorevoli e 101 contrari, la Camera dei Deputati ha approvato questa mattina il disegno di legge di conversione del decreto-legge 29 giugno 2024, numero 89, recante disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport.

Il testo, che passa ora all'esame del Senato, prevede modifiche agli articolo 610 e 611 c.p.p. con misure urgenti per l'efficienza del procedimento penale. All'articolo 610, comma 5, c.p.p. a le parole «se il ricorso sarà deciso a seguito di udienza pubblica ovvero in camera di consiglio» sono sostituite dalle seguenti «che il ricorso sarà deciso in camera di consiglio, senza la presenza delle parti, salvo il disposto dell'articolo 611» b dopo il primo periodo è aggiunto il seguente «Nei procedimenti da trattare con le forme previste dall'articolo 127 il termine è ridotto ad almeno venti giorni prima dell'udienza». All'articolo 611 c.p.p. sono invece apportate le modifiche a al comma 1 è aggiunto il seguente periodo «Nei procedimenti da trattare con le forme previste dall'articolo 127 i termini per presentare motivi nuovi e memorie sono ridotti a dieci giorni e per presentare memorie di replica a tre giorni» b al comma 1-ter, il primo periodo è sostituito dal seguente «Le richieste di cui al comma 1-bis sono irrevocabili e sono presentate alla cancelleria dal procuratore generale o dal difensore abilitato a norma dell'articolo 613 entro il termine perentorio di venticinque giorni liberi prima dell'udienza ovvero di quindici giorni liberi prima dell'udienza nei procedimenti da trattare con le forme previste dall'articolo 127» c il comma 1-quinquies è abrogato.