Referendum: operativa la nuova piattaforma digitale per la raccolta delle firme

Pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il d.p.c.m. 18 luglio 2024 con il quale è prevista l’attivazione della piattaforma digitale dedicata alla raccolta delle firme per i referendum.

La nuova iniziativa progettuale, curata dal Dipartimento per l’Innovazione Tecnologica della giustizia tramite la Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, ha lo scopo di agevolare la sottoscrizione digitale dei referendum abrogativi o costituzionali e favorire le iniziative legislative di natura popolare. La piattaforma, infatti, che ha ottenuto il parere del Garante per la protezione dei dati personali, verrà utilizzata dai promotori di proposte referendarie nonché dagli uffici della Corte di Cassazione e delle Camere, i quali dovranno gestire le varie fasi del processo di raccolta firme. Alla raccolta segue la verifica, operata dal sistema, della validità delle firme mediante interoperabilità con il sistema dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente ANPR , presso le anagrafi dei comuni ove sono residenti i cittadini firmatari. Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha dichiarato che «La piattaforma rappresenta un’innovazione cruciale per la partecipazione politica in Italia e pone il Ministero e il nostro Paese all’avanguardia nell’uso delle tecnologie digitali a supporto della democrazia». L’ iniziativa conferma la volontà del Ministero della Giustizia di promuovere strumenti innovativi volti a facilitare la partecipazione attiva dei cittadini così da garantire processi democratici sempre più accessibili e trasparenti.  

D.p.c.m. 18 luglio 2024 in G.U. del 25 luglio 2024, n.173