La Camera, con 155 voti favorevoli, ha approvato il ddl numero 1896, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 29 maggio 2024, numero 69, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica. Il provvedimento passa ora all’esame dell’altro ramo del Parlamento.
Il decreto entrato in vigore il 30 maggio comprende misure volte a semplificare le normative riguardanti l'edilizia e l'urbanistica per affrontare la crescente necessità di alloggi, sostenendo nel contempo il recupero degli edifici esistenti e la riduzione del consumo di suolo rilanciare il mercato immobiliare per favorire la crescita dei valori dei beni consentire il recupero e la rivitalizzazione degli edifici anche attraverso la regolarizzazione delle così dette lievi difformità per preservare l'interesse pubblico nella rapida circolazione dei beni eliminare gli ostacoli che comunemente causano problemi nelle transazioni immobiliari a causa di irregolarità nei documenti garantire la rapida circolazione dei beni immobiliari attraverso un processo semplificato per agevolare la regolarizzazione delle lievi difformità edilizie, che sono spesso ostacoli per le compravendite, talvolta compromettendole completamente favorire il recupero e la rivitalizzazione degli edifici attraverso la semplificazione delle procedure e l'eliminazione di barriere che rallentano le operazioni di compravendita.
Ddl 1896