Il Consiglio dei Ministri numero 84 di ieri mattina ha dato il via libera al ddl di modifica della magistratura onoraria del contingente ad esaurimento, ma anche al decreto legge e al ddl che mirano all’abbattimento delle liste d’attesa nella sanità pubblica.
Magistratura onoraria La proposta del Ministro Nordio approvata dal CdM riguarda i magistrati onorari già in servizio alla data di entrata in vigore del d.lgs.116/2017. Il testo prevede interventi sull'inquadramento giuridico, economico e previdenziale dei magistrati onorari, ma anche modifiche in tema di condizioni e ore di lavoro regime professionale e disciplina previdenziale ed assistenziale. Come si legge nel comunicato diffuso da via Arenula «con il provvedimento, si procede ad una complessiva ‘messa a sistema' della figura del magistrato onorario, che abbia optato per la conferma, risolvendo i profili di criticità emersi dalla procedura d'infrazione avviata dalla Commissione europea nei confronti dell'Italia» e «vengono disciplinate in modo chiaro le “regole di ingaggio” della magistratura onoraria che presta da molti anni la propria attività in favore dell'amministrazione della giustizia. Fissando in modo preciso i doveri e i diritti, tra i quali la previsione di un orario massimo settimanale di 36 o 16 le ore di lavoro a settimana, a seconda del regime esclusivo o meno , l'estensione di importanti tutele assistenziali relative a malattia e maternità e al trattamento di fine rapporto». Sanità Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge proposto dal Presidente Giorgia Meloni e il Ministro della Salute Orazio Schillaci, mirato a ridurre i tempi d'attesa e garantire prestazioni sanitarie più efficienti. Al fine di gestire queste misure è stata istituita la Piattaforma nazionale delle liste d'attesa, collegata alle piattaforme regionali e provinciali, al fine di ridurre inefficienze attraverso audit mirati. Il decreto prevede anche un Organismo di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria per vigilare sul corretto funzionamento delle liste d'attesa. Inoltre, si stabiliscono sanzioni più severe per chi non rispetta gli impegni presi, inclusa la revoca di incarichi. Inoltre è stato approvato un disegno di legge per garantire tempi certi nelle prestazioni sanitarie, includendo disposizioni per l'appropriata gestione delle liste d'attesa. Sono previste iniziative per valorizzare il personale sanitario, aumentare le risorse e potenziare i servizi offerti. Il testo prevede anche importati novità a favore della salute mentale, corsi di formazione per i dirigenti e l'istituzione di resilienti controlli per migliorare il sistema sanitario nazionale. Altre misure Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR Fitto e del Ministro del lavoro Calderone, ha inoltre approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di recepimento della direttiva UE 2022/431, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro. La Premier Meloni ha infine annunciato, dopo il G7, un intervento normativo che supera i c.d. decreti flussi in tema di immigrazione regolare a seguito dei dati emersi dal monitoraggio recentemente posto in essere.