Il Ministero della Giustizia ha apportato alcune modifiche alle FAQ riguardanti i requisiti per iscriversi al registro di mediazione. Tra le principali novità è prevista la possibilità di essere sia responsabile di un organismo di mediazione che un consigliere dell'Ordine degli avvocati che l’ha istituito. Inoltre, l'organismo di mediazione e l'Ordine possono avere un unico bilancio senza compromettere l'autonomia finanziaria dell'organismo.
L' obiettivo di queste modifiche è quello di soddisfare le richieste provenienti dal Coordinamento della conciliazione forense e dall' OCF , che avevano ritenuto alcune risposte “ingiuste”. Le nuove linee guida hanno lo scopo di interpretare correttamente i nuovi requisiti per l'iscrizione al registro del Ministero della Giustizia, considerando la scadenza del 15 agosto. Gli avvocati hanno chiesto un'estensione del termine, ma ci sono vincoli legati agli impegni del PNRR che potrebbero impedirlo. Di seguito, i punti più salienti Non c'è più incompatibilità tra essere responsabile di un organismo di mediazione e consigliere dell'Ordine che lo ha creato, ma vi è incompatibilità con il ruolo di presidente Viene eliminata la necessità che il responsabile dell'organismo non ricopra cariche elettive presso l'ente che lo ha creato E' consentito ad un organismo di mediazione creato da un Consiglio dell'Ordine avere la sede nei locali messi a disposizione dal tribunale locale L'ente istituente e l'organismo di mediazione possono avere un bilancio unico , pur mantenendo l'autonomia finanziaria tramite contabilità separata. L'autonomia di spesa può essere garantita assegnando un budget apposito al responsabile dell'organismo di mediazione mantenendo la contabilità separata o tenendo traccia delle transazioni relative all'attività di mediazione all'interno della contabilità generale Queste modifiche forniscono maggiore chiarezza riguardo alle regole sull'organizzazione e il finanziamento degli organismi di mediazione, rispondendo ai dubbi e alle richieste emerse dagli operatori del settore legale. Per un maggiore approfondimento, qui il link alle FAQ .