Risultati tangibili per l’Ufficio per il processo: ottimizzazione, riduzione dei tempi e dell'arretrato

È quanto risulta da una ricerca condotta da Banca d’Italia e dal Ministero della Giustizia nell’ambito di un accordo di collaborazione per la valutazione dell’impatto delle misure del PNRR.

Un recente studio condotto dal Ministero della Giustizia e dalla Banca d'Italia ha evidenziato l'efficacia dell'assunzione di nuovi addetti Ufficio per il Processo Penale Upp , come previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Dall'inizio dell'introduzione dei primi addetti Upp nel primo trimestre del 2022 al termine del 2023, i tribunali che hanno beneficiato di un incremento di personale hanno visto una significativa accelerazione nei processi giudiziari, con un aumento del numero di casi definiti. In particolare, si stima che i procedimenti più complessi abbiano riscontrato un incremento del 10% nelle definizioni , mentre complessivamente si parla di circa 100.000 procedimenti civili conclusi annualmente, pari a circa un terzo dell'arretrato accumulato nel 2019. Il contributo maggiore degli addetti Upp è stato osservato nei tribunali che già manifestavano un'alta produttività pre-pandemia. Ciò suggerisce che le sedi con una buona organizzazione interna siano state in grado di massimizzare l'utilizzo delle nuove risorse umane. L'analisi ha messo in luce principalmente i risultati a breve termine , ma è evidente che solo nel medio-lungo periodo si potranno apprezzare appieno i vantaggi, sia in termini quantitativi che qualitativi, di una rinnovata organizzazione lavorativa negli uffici giudiziari.