Il nuovo decreto rivede la terminologia e le procedure di valutazione per la Legge 104 e l’invalidità civile.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 maggio 2024, numero 111, il decreto legislativo 3 maggio 2024, numero 62, riguardante la «Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole, della valutazione multidimensionale per l’elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato». Il decreto entrerà in vigore dal 30 giugno 2024, ma prevede che alcune disposizioni siano applicate dal 10 gennaio 2025. Inoltre, per tutto il 2025, sarà messa in atto una fase di sperimentazione, con l’applicazione a campione delle disposizioni in materia di valutazione di base e valutazione multidimensionale. Il nuovo provvedimento, oltre ad introdurre una definizione più inclusiva della condizione di disabilità, adattandola agli standard internazionali, prevede delle novità importanti in relazione alla Legge 104, in particolare all’articolo 3 si legge infatti che «la persona con disabilità ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore in relazione alla necessità di sostegno o di sostegno intensivo, correlata ai domini della Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute ICF dell’Organizzazione mondiale della sanità, individuata all’esito della valutazione di base, anche in relazione alla capacità complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie». Inoltre, «qualora la compromissione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, il sostegno è intensivo e determina priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici».
Decreto legislativo 3 maggio 2024, numero 62 in G.U. del 14 maggio 2024, numero 111