Con l’informazione provvisoria numero 2/2024, del 29 febbraio 2024, le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno anticipato la decisione assunta in camera di consiglio sul tema del reato di millantato credito.
Sussiste continuità normativa tra il reato di millantato credito di cui all'articolo 346, comma 2, c.p. -abrogato dall'articolo 1, comma 1, lett. s l. numero 3/2019 – e il reato di traffico di influenze illecite di cui all' articolo 346-bis c.p., come modificato dall'articolo 1, comma 1, lett. t della medesima l. numero 3/2019? Questo il quesito a cui le Sezioni Unite hanno risposto negativamente, dando così accoglimento all'indirizzo più recente formatosi all'interno della sezione VI penale sulla portata della legge c.d. “Spazzacorrotti”.
Informazione provvisoria numero 2/2024