Pagamento dei diritti di copia e riproduzione fotografica di documenti processuali: Filodiretto risponde

Con nota prot.n. 14098/S dell’8 novembre 2023, la Corte d’Appello di Torino ha richiesto di fornire indicazioni in merito al quesito relativo al pagamento dei diritti di copia nel caso di riproduzione fotografica di documenti processuali Rif. prot. DAG n. 224278E dell’8 novembre 2023 , segnalando la presenza di prassi operative difformi presso gli uffici del distretto, nonché le implicazioni contabili” sottese alle diverse soluzioni prefigurabili nella fattispecie .

In particolare, il Tribunale di Asti ha chiesto se l'utente, in occasione della visione del fascicolo processuale, possa riprodurre fotograficamente, eventualmente avvalendosi del cellullare/smartphone, la documentazione ivi contenuta, senza corrispondere i diritti di copia . Il Ministero della Giustizia, rispondendo al quesito in oggetto, sottolinea che dalla lettura coordinata degli artt. 4, 267, 107 del testo unico, nonché dell' art. 116 c.p.p. , emerge che l'acquisizione di copia degli atti analogici presenti al fascicolo presuppone in ogni caso una richiesta all'ufficio , quindi il pagamento dei diritti di copia, ai fini del rilascio non risulta , diversamente, consentito acquisire copia dei documenti cartacei presenti al fascicolo con strumenti o dispositivi informatici in disponibilità dell'utente es. cellulare, dispositivo scanner , in elusione delle disposizioni fiscali sopra richiamate .