L’Aula ha approvato ieri definitivamente all'unanimità, con 157 voti favorevoli, il ddl recante disposizioni per il contrasto alla violenza sulle donne e alla violenza domestica.
Il ddl n. 923 sul contrasto alla violenza sulle donne e domestica, incardinato con la relazione della senatrice Campione sul testo licenziato da Montecitorio, ha ottenuto il via libero definitivo. Le novità previste dal testo sono: un rafforzamento delle misure in tema di ammonimento e di informazione alle vittime; il potenziamento delle misure di prevenzione ; misure in materia di formazione dei ruoli di udienza e trattazione dei processi per garantire la priorità nella trattazione dei processi in tema di violenza di genere e domestica; disposizioni in materia di attribuzioni del Procuratore della Repubblica , al fine di favorire la specializzazione nella trattazione dei processi in materia di violenza contro le donne e di violenza domestica; modificati anche i termini per la valutazione delle esigenze cautelari con il nuovo articolo 362- bis c.p.p. modifiche relative agli effetti della violazione degli ordini di protezione contro gli abusi familiari; arresto in flagranza differita con il nuovo articolo 382- bis c.p.p. (secondo il quale «Nei casi di cui agli articoli 387 -bis , 572 e 612 -bis del codice penale , si considera comunque in stato di flagranza colui il quale, sulla base di documentazione videofotografica o di altra documentazione legittimamente ottenuta da dispositivi di comunicazione informatica o telematica, dalla quale emerga inequivocabilmente il fatto, ne risulta autore, sempre che l'arresto sia compiuto non oltre il tempo necessario alla sua identificazione e, comunque, entro le quarantotto ore dal fatto»); disposizioni in materia di allontanamento d'urgenza dalla casa familiare ; rafforzamento delle misure cautelari e dell'uso del braccialetto elettronico ; ulteriori disposizioni in materia di misure cautelari coercitive ; disposizioni in materia di informazioni alla persona offesa dal reato e di obblighi di comunicazione; disposizioni in materia di sospensione condizionale della pena , che risulterà subordinata alla partecipazione a specifici percorsi di recupero; Infine, il testo prevede iniziative formative in materia di contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica.
Ddl 923