L’Osservatorio permanente e il Gruppo di lavoro sulla violenza di genere elaborano un questionario da proporre alle Procure generali per raccogliere dati sulle prassi seguite in tema di violenza domestica e reati di genere.
È quanto hanno reso noto nella giornata odierna l’Osservatorio permanente e il Gruppo di lavoro sulla violenza di genere costituito presso il CSM. Tutte le Procure della Repubblica presso i Tribunali ordinari dovranno rispondere al questionario che sarà articolato in più sezioni a seconda degli ambiti di interesse dei vari quesiti: specializzazione e formazione dei magistrati sulla violenza di genere e domestica; unitarietà, personalizzazione del fascicolo e distribuzione dei carichi di lavoro; tempestività dell’azione giudiziaria; valutazione del rischio e protezione della vittima; coordinamento tra Uffici Giudiziari; coordinamento con la Procura ed il Tribunale per i minorenni; coordinamento con il Tribunale Ordinario Penale; coordinamento con il Tribunale Ordinario Civile; valutazione della pericolosità dell’indagato; monitoraggio dei dati statistici riguardanti le misure coercitive adottate; reti istituzionali; principali criticità riscontrate nella trattazione della materia di violenza di genere e domestica. Il questionario che verrà inviato agli Uffici Giudiziari sarà unico per non gravarli di un doppio onere di compilazione. Scopo di questo questionario è quello di favorire una conoscenza più approfondita delle reali esigenze avvertite dagli uffici giudiziari nonché delle prassi virtuose sviluppate nel settore della tutela delle vittime di violenza domestica e di genere. In tal modo verrà a costituirsi un patrimonio comune per poter adottare modelli organizzativi uniformi secondo dimensione e risorse dei singoli uffici.