Avvocati monocommittenti: per Cassa Forense il fenomeno è in evoluzione

Secondo i dati elaborati da Cassa Forense, sul numero totale di avvocati iscritti all’albo nel 2022, pari a 240.019, ben 13.518, pari al 5,63%, hanno dichiarato in sede di Modello 5/2022” di conseguire tra il 91% ed il 100% del proprio reddito da un altro avvocato. Il 22 novembre 2023 in collaborazione con la Fondazione Luigi Einaudi, Cassa Forense presenterà il primo studio completo sull'argomento della monocommitenza.

Come si legge nella nota stampa di Cassa Forense Non si tratta più peraltro di un fenomeno circoscritto agli avvocati all’inizio del proprio percorso professionale. L’età media dei professionisti monocommittenti è di 39,21 anni , con dato sostanzialmente immutato tra uomini e donne e in lieve aumento nel 2022, con un + 2,51 rispetto al 2020, e un +1,27 rispetto al 2021 . Dallo studio emerge anche come il 20,4% degli studi legali più grandi, con 5 persone e oltre, nel corso del 2022 ha aumentato il numero degli occupati , a fronte di un sostanziale stazionamento del settore nel suo complesso, sia in termini di personale impiegato che di fatturato. Obiettivo dello studio - spiega il Presidente di Cassa Forense, Valter Militi - è quello di fotografare una realtà in evoluzione , anche comparando la normativa italiana con quella di altri stati europei, per fissare il punto di partenza di una approfondita riflessione in seno all’Avvocatura . Lo studio sulla monocommittenza in ambito forense verrà presentato il 22 novembre 2023 alle 16.30 presso l'Auditorium di Cassa Forense alla presenza del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio . Interverranno il Presidente di Cassa Forense Valter Militi, il Presidente della Fondazione Einaudi Giuseppe Benedetto, il Presidente del Consiglio Nazionale Forense Francesco Greco e il Coordinatore dell’OCF Mario Scialla.