CNF: la Commissione di diritto tributario individua le principali linee di intervento

La Commissione di studi di diritto tributario del Consiglio Nazionale Forense ha identificato, nel corso della sua prima riunione, alcuni temi di intervento immediato, in particolare all’esito dell’entrata in vigore della legge n. 130 del 30 agosto 2022, che ha dato una nuova disciplina al processo tributario.

Il CNF, nel delineare le priorità e gli obiettivi definiti dalla Commissione, si auspica innanzitutto che si proceda celermente a rendere operativa la nuova magistratura e che sia riservata una corsia preferenziale da parte del MEF , al bando di concorso della nuova magistratura tributaria, attesa l’urgenza dell’insediamento dei giudici sia per sopperire alla fuoriuscita di quelli attuali - secondo i criteri del decalage - sia per assegnare una svolta effettiva e concreta al nuovo corso . L’ introduzione del giudice togato a tempo pieno è coerente con il rispetto dei valori costituzionali di indipendenza e imparzialità del giudice tributario ma ciò, sottolinea il CNF nella sua nota stampa, solo se la nuova magistratura tributaria sia sottratta nell’organizzazione al Ministero dell’economia e delle finanze, parte sostanziale” del processo tributario sul punto è auspicabile un ripensamento e quindi il passaggio alla presidenza del Consiglio dei ministri o, meglio, al Ministero della giustizia . Per quanto concerne le priorità e gli obiettivi in merito a PRO.DI.GI.T. Progetto di digitalizzazione e creazione di servizi innovativi a supporto alla Giustizia Tributaria a cui il CNF collabora come partner, sono tre gli ambiziosi obiettivi da raggiungere la creazione di banca dati della giustizia tributaria, accessibile pubblicamente e gratuitamente la realizzazione di un modello di giustizia cd. predittiva la creazione in alcune regioni e in via sperimentale di un laboratorio digitale del giudice tributario la realizzazione del laboratorio denominato TRIBHUB è in corso presso alcune Corti regionali e si attende di poterne verificare la effettiva operatività e funzionalità . In merito al progetto di realizzazione della banca dati , il CNF rimarca che si è in attesa di conoscere gli sviluppi del progetto a cui ha aderito, per potere essere interlocutore qualificato nella realizzazione dello stesso, data l'importanza degli obiettivi. Sulla possibilità di potere costituire un sistema di predizione di una ipotetica decisione nel processo tributario, si deve esprimere - come sempre è stata espressa - la propria contrarietà alla costituzione di un sistema di giustizia predittiva” che non può che essere valutato come confliggente con i princìpi fondanti l'amministrazione della giustizia . In merito alla riforma del sistema fiscale introdotta dalla legge n. 111/2023 , il CNF sottolinea come lo stesso abbia saputo dare il proprio fattivo contributo che ci si augura sia concretamente apprezzato in sede di stesura dei decreti legislativi . Infine, il CNF sottolinea come occorrerà prioritariamente lavorare per focalizzare l’attenzione del legislatore in merito alla fiscalità degli avvocati in una prospettiva di predisposizione di strumenti atti a favorire le aggregazioni professionali, svilite dalla attuale normativa fiscale .