Sarà disponibile sino a fino al 29 febbraio 2024, con possibile ulteriore proroga, l’iniziativa di coworking promossa da Cassa Forense con la collaborazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma per l’utilizzo gratuito, da parte degli avvocati, di spazi lavoro e sale riunioni.
Il progetto di coworking consente l’uso dei luoghi messi a disposizione,sia agli avvocati di Roma che ai professionisti di altre città, in trasferta per udienze presso le Corti Superiori presenti a Roma. L’utilizzo di tali spazi e delle sale riunioni, per i vantaggi connessi alla flessibilità e alla riduzione dei costi , è già diffusa tra altre categorie professionali perché consente di adattare lo spazio e i servizi aggiuntivi ai volumi di lavoro non doversi occupare della gestione riducendo i costi della stessa. Oggi, infatti, gli strumenti essenziali di lavoro di un avvocato , oltre le sue competenze, sono un pc, una connessione internet e la possibilità di ricevere i clienti in spazi adeguati. Cassa Forense, viste le potenzialità offerte da questo nuovo modo di lavorare , ha deciso di diffonderne la conoscenza attraverso la messa a disposizione di pacchetti di ore per l’utilizzo di postazioni lavorative e per l’utilizzo di sale riunioni. La possibilità di usufruire della postazione lavorativa include scrivania, box con chiave, connessione wi-fi, climatizzazione, energia elettrica, pulizia, manutenzione, uso sala relax e snack corner. Sono attualmente a disposizione, gratuitamente , nella città di Roma, le sedi di Via Attilio Regolo e Via Boezio e dell’Eur . La raccolta delle prenotazioni per l’utilizzo dei servizi, riservato agli iscritti a rotazione come da regolamento di Cassa Forense, avverrà tramite il servizio di segreteria curato dall’Ordine degli Avvocati di Roma. Regolamento e modulo di prenotazione