Il Consiglio Nazionale Forense, nella seduta amministrativa del 27 settembre, ha approvato il testo delle linee guida sulla redazione delle convenzioni per l’organizzazione dei corsi di specializzazione, che mirano alla valorizzazione del ruolo dei Consigli dell’Ordine all’interno dei percorsi formativi di specializzazione.
Con l'obiettivo di individuare criteri uniformi nella redazione e conseguente sottoscrizione da parte del CNF delle convenzioni di cui all' art. 7, comma 3, d.m. n. 144/2015 ss.mm., il documento predisposto dal Consiglio elenca i criteri minimi che devono essere osservati. In particolare qualora il percorso formativo si svolga, in tutto od in parte, in presenza per gli aspetti di natura logistica - ove disponibile - dovrà essere coinvolto il COA i moduli relativi all' ordinamento professionale e alla deontologia forense sono organizzati a cura dei COA il comitato scientifico deve prevedere la presenza di almeno un componente designato dal CNF, così come il comitato di gestione il comitato di gestione si avvale, per le attività di formazione, delle strutture e del personale messi a disposizione dalle Associazioni e individua la sede/le sedi in cui si svolge il percorso formativo tra quelle eventualmente messe a disposizione dai COA la formazione specialistica non ha finalità di lucro e non produce utili o profitti per i soggetti organizzatori del corso le quote di iscrizione richieste ai partecipanti al percorso formativo sono parametrate in ragione delle spese di organizzazione e funzionamento.
Linee guida del CNF