Con il mese di ottobre è pienamente entrata in attività la convenzione tra il Ministero della Giustizia e l’Agenzia delle Entrate che consente l’accesso autonomo degli ufficiali giudiziari alle banche dati dell’Agenzia ai fini della ricerca telematica di beni con titolo esecutivo da pignorare su richiesta di creditore o da sottoporre a procedura concorsuale da parte del curatore della liquidazione giudiziale.
Alla luce dell' articolo 492- bis c.p.c. , «la farraginosa procedura di accesso alle banche dati è stata sostituita da un sistema decisamente più efficace ». È quanto scrive il Ministero della Giustizia dando la notizia che da ieri la convenzione , siglata a giugno dal Ministro Nordio e dal Direttore dell'Agenzia delle Entrate Ruffini è pienamente operativa, con la possibilità per i creditori di richiedere agli ufficiali giudiziari l'accesso alle banche dati telematiche . «Il Dipartimento per la Transizione digitale della giustizia, l'analisi statistica e le politiche di coesione sociale, per il tramite della sua Direzione generale per i servizi informativi automatizzati, ha completato il processo di connessione alle banche dati di Agenzia delle entrate da parte di tutti gli uffici NEP (Uffici Notificazioni, Esecuzioni e Protesti) che possono ora accedere direttamente e reperire agevolmente i dati sui beni da sottoporre a esecuzione forzata o a procedure concorsuali». In pratica, gli ufficiali giudiziari possono ricercare i beni da sottoporre a esecuzione «nel rispetto della disciplina del codice della privacy » direttamente dalle banche dati interconnesse «all'interno dell' Anagrafe tributaria , comprensiva dell'archivio dei rapporti tributari, senza oneri aggiunti per la finanza pubblica. Le nuove procedure imprimono una notevole accelerazione nella ricerca dei beni: le risposte sono fornite in pochi minuti agli ufficiali giudiziari rendendo agevole e fluido lo svolgimento delle attività e limitando sensibilmente l'impiego di risorse». «Si tratta – prosegue il comunicato di via Arenula - di un ulteriore passo in avanti verso l' efficientamento del sistema giustizia che consentirà di soddisfare, in tempi rapidi, i crediti portati dai titoli esecutivi attraverso una semplificazione delle procedure grazie all'impiego delle tecnologie». Vedi anche la news Pignoramento: pubblicato l'elenco delle banche dati a cui da oggi può accedere l'ufficiale giudiziario