Qualità dell’aria: Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna devono ridurre le emissioni inquinanti

È stato pubblicato in GU il decreto-legge 12 settembre 2023, numero 121, inerente le “Misure urgenti in materia di pianificazione della qualità dell'aria e limitazioni della circolazione stradale”.

Il provvedimento in questione prevede che «al fine di assicurare l'esecuzione delle sentenze della Corte di Giustizia dell'Unione europea del 10 novembre 2020 in causa C-644/2018 e del 12 maggio 2022 in causa C-573/2019, le Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna provvedono, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, ad aggiornare i rispettivi piani di qualità dell'aria, modificando ove necessario i relativi provvedimenti attuativi, alla luce dei risultati prodotti dalle iniziative già assunte per la riduzione delle emissioni inquinanti, nonché' di quanto previsto dal comma 2». All'articolo 2 del documento si sottolinea che le Regioni possono «disporre la limitazione della circolazione stradale, nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ciascun anno, anche delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel, di categoria “Euro 5”, esclusivamente a far data dal 1° ottobre 2024», indicando le relative deroghe. Inoltre, dal 1° ottobre 2025, la suddetta limitazione «è inserita nei piani della qualità dell'aria delle Regioni di cui al comma 1, che adottano i relativi provvedimenti attuativi nel rispetto di quanto previsto dal secondo e dal terzo periodo del presente comma».

Decreto-legge 12 settembre 2023, numero 121 in G.U. del 12 settembre 2023, numero 213