La Camera approva la legge sul c.d. oblio oncologico. Ora il testo passa in Senato

Nella seduta del 2 agosto 2023, è stata approvata dalla Camera la proposta di legge per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche Atto Camera 413 . Con 281 voti a favore e nessun contrario, ora il testo passa al Senato.

Ma che cos’è il c.d. diritto all’oblio oncologico? E cosa prevede? Il testo definisce il diritto all'oblio oncologico come il diritto delle persone guarite da una patologia oncologica di non fornire informazioni né essere oggetto di indagini sulla propria pregressa condizione patologica , al fine di poter esercitare i propri diritti in condizioni di uguaglianza rispetto al resto della popolazione, in particolare per ciò che riguarda l'accesso ai servizi finanziari , bancari e assicurativi le procedure di adozione di minori l’accesso alle procedure concorsuali, al lavoro e alla formazione professionale. Spetterà al Garante per la protezione dei dati personali vigilare sull’applicazione delle disposizioni della suddetta legge. Secondo il Presidente della Commissione Affari Sociali e Salute, Ugo Cappellacci è una rinascita sociale per oltre un milione di guariti dal cancro un messaggio di speranza e di libertà anche per chi lotta contro questo male che coinvolge oltre tre milioni di persone nel nostro Paese. Dietro ai numeri, ci sono persone, storie di vita, famiglie che possono finalmente ricominciare il loro cammino . Inoltre, dopo il passaggio al Senato, finalmente l’Italia potrà allinearsi alla legislazione più avanzate in Europa . Nella stessa seduta sono state anche approvate la questione sospensiva riferita alla proposta di legge disposizioni per l'istituzione del salario minimo ” comma 1275 e alle abbinate proposte di legge comma 141-210-216-306-432-1053 , oltre che la proposta di legge introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive e trasversali nei percorsi delle istituzioni scolastiche e dei centri provinciali per l'istruzione degli adulti nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale ” comma 418-A .

Atto Camera 413