Le ultime deleghe legislative approvate da Palazzo Chigi

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 20 luglio 2023 ed ha approvato un disegno di legge recante disposizioni in materia di associazioni professionali a carattere sindacale tra militari e di revisione dello strumento militare nazionale, nonché di termini legislativi.

Il suddetto d.d.l., per la parte relativa alla difesa, consente al Governo di esercitare le deleghe legislative recate dall' art. 9, comma 15, l. n. 46/2022 , in materia di definizione delle limitazioni all'esercizio delle libertà sindacali per il personale militare impiegato in attività operativa, addestrativa, formativa ed esercitativa, anche fuori del territorio nazionale, inquadrato in contingenti o a bordo di unità navali ovvero distaccato individualmente. dall'art. 9, comma 1, lett. b , d , e , f , g e h , l. n. 119/2022 , in materia di revisione dello strumento militare nazionale , in scadenza il prossimo 28 agosto 2023. Inoltre, l'art. 1 proroga da 18 a 30 mesi il termine che delega il governo ad adottare un decreto legislativo per disciplinare particolari limitazioni all'esercizio dell'attività di carattere sindacale da parte del personale impiegato in attività operativa, addestrativa, formativa ed esercitativa, al fine di consentire l'esercizio e la tutela dei diritti sindacali del personale militare salvaguardando le preminenti esigenze di funzionalità, sicurezza e prontezza operativa correlate alle specifiche operazioni militari . Ne consegue che la scadenza per esercitare la delega sarà il 27 novembre 2024. L'art. 2, invece, delega il Governo ad adottare, entro 24 mesi dall'entrata in vigore del provvedimento, uno o più decreti legislativi per la revisione dello strumento nazionale militare . Viene, inoltre, prevista una proroga, da 16 a 24 mesi, delle disposizioni all' art. 26, comma 4, l. n. 118/2022 legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021 che prevede l'adozione di uno o più decreti legislativi in materia di fonti energetiche rinnovabili. La proroga si è resa necessaria per consentire al Governo di disporre dello spazio temporale utile per tener conto della nuova disciplina eurounitaria in materia di fonti rinnovabili Viene, infine, abrogato il comma 3 dell'art. 27 della legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021 al fine di semplificare e rendere più efficaci ed efficienti nonché coordinare i controlli sulle attività economiche .