Cassa Forense: pubblicato il bando n. 7/2023

Il bando ha come oggetto l'assegnazione di contributi per figli nati, affidati o adottati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 art. 6, lett. e del regolamento per l’erogazione dell’assistenza .

Oggetto del bando Il bando in esame riguarda l' assegnazione di contributi a sostegno della genitorialità , fino allo stanziamento dell'importo di € 1.500.000 in favore di iscritti con figli nati/adottati/affidati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022. Destinatari Al bando possono partecipare colore gli iscritti alla Cassa o iscritti all'Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso, non sospesi dall'Albo ai sensi dell' articolo 20, l. n. 247/2012 , né cancellati dall'Albo, e in possesso dei requisiti di cui all'articolo 4. Il contributo € 1.000 per ciascun figlio nato o adottato/affidato dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 è erogato a uno solo dei genitori anche se richiesto da entrambi. Requisiti per la partecipazione Per la partecipazione al bando in questione sono richiesti i seguenti requisiti essere genitore di uno o più figli nati nel periodo 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 o aver adottato/ottenuto in affidamento uno o più figli nel medesimo periodo per i quali, in caso di adozione e/o affidamento, non è stato percepito il contributo tramite il medesimo bando indetto negli anni precedenti essere in regola con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa modelli 5 alla data di pubblicazione del bando avere dichiarato nel Mod. 5/2023 un reddito netto professionale inferiore a € 50.000 per coloro che non erano tenuti all'invio del Mod. 5/2023, aver prodotto un reddito netto professionale da attività forense inferiore ad € 50.000 inviare il modulo di domanda corredato della documentazione richiesta all'articolo 5 del bando. Modalità e termini per la domanda La domanda di partecipazione al bando deve essere inviata entro le ore 24.00 del 31 ottobre 2023 , esclusivamente tramite la procedura online attivata sul sito internet della Cassa www.cassaforense.it . Il richiedente deve, inoltre produrre, sempre con modalità telematica certificazione o autocertificazione attestante la nascita/adozione/affidamento del figlio di cui all'articolo 4 attestazione ISEE in corso di validità alla data di presentazione della domanda o alla data di riscontro alla richiesta di integrazione trasmessa dalla Cassa.

Bando n. 7/2023